Sul tuo cuore
è scritto il suo nome
eppure le tue mani sono vuote
come il cielo sopra Shiraz.
Un calamo nero è la tua anima,
lascia che intinga la penna
e scriva.
Dovevi sorvegliare la chiave
ma ti sei addormentato
prima dell'alba.
Ora è caduta nel pozzo di Nimrod
riuscirai a guardare in faccia
l'angelo che lo sorveglia?
Nel palazzo del Re
mille stanze,si aprono a diecimila stanze
che si aprono a centomila.
Così è per gli universi
ma tu hai perduto la chiave,
e ora gemi ai piedi dell'angelo.
Se resisterai al suo sguardo
sarai di nuovo degno
di aprire tutte le porte della percezione.
E il paradiso è qui.
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