martedì 26 novembre 2019

Lucifer lux est

''Il demonio ti ha penetrata?''
''No''
''Usate le tenaglie strappatele i seni finchè non confesserà''
''NOOOOOOOOOOOOOOOO!''
''Confesso mi ha penetrata''
''Da dove?''
''Dal...dal...dall'...''
''Da dove?Diccelo oppure useremo le tenaglie''
Lei guardò il soffitto come trasognata.
''Lucifero mi ha penetrata dall'ombelico''
''Perché menti?''
''Denudatela''.
Il suo corpo perfetto aveva un unico difetto.
Non aveva ombelico.
''Tu menti strega''.
''Io so riconoscere le menzogne di una strega''.
''Lucifero è luce,luce pura voi non capite''.
''Capire cosa?''
''Capire che era puro fuoco e la sua luce ha cauterizzato la ferita della mia nascita,il peccato originale è il concepimento nella carne che ha voluto il vostro Dio''.
''Bene e ora immagino che tu sarai incinta,prima di ucciderti dovremo farti abortire''.
Stette zitta,guardò il muro poi lanciò un urlo e si aggomitolò in posizione fetale.
''Lucifer lux est''.
Disse infine.
''Voi non potete farmi questo,lui non lo permetterà''.
''Neanche noi se tu ci mostri il luogo dove lo incontri''.
''Se io ve lo mostro voi mi lascerete il bambino?''
''Lo giuriamo su Cristus omnipotens Deus''.
''Ora portaci''.
''E vestiti prima''.
Le campane di San Pietro suonarono undici rintocchi.
Lei disse:''Al dodicesimo sarà lì''.
''Lì dove?''
''Nella chiesa di San Pietro,lì c'è il legno del Golgotha,la croce,il serpente e il Cristo sono la stessa cosa,per questo il vostro Dio ha deciso di ucciderlo''.
''Tu menti strega''.
''Legatela,tu non verrai con noi''.
L'Inquisitore Raimondo Bonalegia sentì la necessità di contattare il suo diretto superiore,il pontefice massimo, Cesare Borgia in persona.
Fu ricevuto a Castelgandolfo.
''Cristo sia con voi''
''E con il tuo spirito''.
''Vostra eminenza...''
''Che cosa dobbiamo fare di lei?''
''Slegala e conducila in San Pietro di fronte al trono,ma prima della dodicesima campana,io sarò lì ad attenderla''.
La portarono vestita di un cencio bianco scalza, e ciondolante per lo stordimento del dolore.
Quando lo vide si inginocchiò alzò gli occhi al papa poi alla croce e gridò:
''Lucifer lux est''.
Borgia soggiunse:''inchiodatemi alla croce''.
Le guardie obbedirono sotto gli occhi increduli del Bonalegia.
La donna ripeteva ritmicamente: ''Lucifer lux est.'' in una nenia estatica.
Una volta che l'ultimo chiodo fu piantato al legno della croce suonarono le dodici campane.
Ad ogni campana il corpo semiagonizzante inchiodato alla croce incominciava a fremere e il suo ventre ad espandersi e contrarsi,come se qualcosa si contorcesse al suo interno.
Borgia con una voce non umana disse:''la lancia''.
Una guardia lo colpì al costato ma dal suo ventre non uscì acqua e sangue, ma fuoco.
Un serpente di fuoco uscì dal costato del Borgia e incominciò a serpeggiare fra i presenti,ad uno ad uno presero fuoco ma rimanendone intatti.
Le guardie fiammeggianti e il serpente di fuoco in una San Pietro buia crearono un magico gioco di luci e di ombre di fronte all'inquisitore.
Borgia dalla croce pronuncò le fatidiche parole:
''Ardet nec consumator''.
Alla fine il serpente di fuoco  entrò interamente nel ventre della donna.
L'inquisitore era atterrito,come una statua di pietra non sapeva darsi una spiegazione.
Il ventre le si gonfiò improvvisamente le vennero le doglie e partorì un bambino perfettamente.
Un bambino sano,normale identico nei lineamenti a Cesare Borgia.
Dalla croce Borgia disse queste ultime parole:
''Questo sono io,questo è il segreto dell'immortalità''.
''Conservalo e crescilo come un figlio,quando sarò morto ed egli sarà grande il papa sarà lui''.
Con una forza sovrumana si tolse i chiodi e scese dalla croce.
Camminò verso la donna tra le guardie fiammeggianti che si inginocchiarono al suo passaggio illuminandone il corpo muscoloso e sanguinante
La prese da terra la la rialzò e la baciò.
Lei sebbene avesse appena partorito si rialzò e lo prese per mano.
Al tocco delle labbra nel bacio, le fiamme cessarono.
Se ne andarono nudi mano nella mano scortati dalle guardie.
L'inquisitore rimase solo con il rumore del pianto del bambino che echeggiava per tutta una San Pietro mai buia come prima.
Si inginocchiò, si segnò,tagliò un lembo del suo mantello con la spada e avvolse il bimbo.
Infine lo alzò al cielo e disse:
''Compirò il mio dovere,ti crescerò tu sarai papa''
''Ora ho capito il segreto dell'immortalità''.
''Cristo è lucifero''.
''Ardet nec consumatur''.
''Lucifer lux est''.

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