Io sento
il canto di Ecate,
le vergini
crocefisse
sul Golgotha
di luce.
Ma Venere
sorgerà
ancora.
La sua verde
luce
il richiamo
dal mare,
la grande voce,
lo spirito
del tempo,
lo spirito
dei cieli
che piangono
con me.
Io sento il canto
di Ecate
fra le mille lune
di Orione,
io sento
di Ecate
e di Persefone,
le stelle
perfide
la mia congiuntura
la mia costellazione.
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