Il vento
Bussa alla porte
di chi non
chiude
gli occhi,e
porta notizie
di sventura
e morte.
Ma un urlo
muto
mi ha
invitato
alla cena
degli spiriti.
Le ossa
degli antenati
ho mangiato
e ora sono
salvo,
se tu credi
alla notte
lei non ti
tradirà
e la
tracotanza
del sole
sarà
oscurata
dalla danza
della
polvere
nelle strade.
Ha dato vita
alla rabbia
degli elementi,
e un turbine
di vento
ti salverà,
portandoti
lontano
dalla luce
del sole
nel nord più
profondo:
Il regno di
yule.
Domani neve,
pianto delle
nuvole;
scala di
ghiaccio
che ti
porta
verso il
cielo,
verso la
patria
dei tuoi
sospiri.
Laddove fa
così
freddo che
le tue
lacrime
ghiacciate,
diventano
diamante puro.
Inspiri aria
gelida,
e un raggio
di sole
attraversa
la porta,
della tua
anima,
e si fa
arcobaleno.
Non
nell'orizzonte
né nei tuoi
occhi
spenti,
giace il tuo
tesoro,
ma dentro il
tuo
cuore,
la luce del
tuo
sguardo,
si farà
prezioso oro.
E non
credere
ai presagi
e non
credere ai "normali":
solo
il pozzo
della
follia,
ti darà
l'acqua
per bere
lungo
la via.
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