C'era la guerra a Sarajevo, la guerra...
Ma poi in fondo cos'è la guerra?
Cosa siamo noi.
C'era la guerra, i proiettili, il fumo.
E il vento non ha mai cessato di soffiare.
C'erano i cecchini, c'erano i cadaveri.
Ma il sole se ne stava muto.
I suoi raggi non sono mai cambiati.
C'erano gli aerei che passavano rombando.
E il cielo era azzurro come prima.
C'era la guerra, c'era la pace.
Nessun Dio si è mai scomodato dal cielo
per dirci di combattere.
Ho guardato diverse volte il cielo.
Non c'erano croci,
non c'erano mezzelune.
C'erano imperi.
Sogni di gloria.
C'erano...
Uomini nonostante tutto,
uomini nonostante il nulla.
E se anche una lacrima scorre
sul mio viso,
la terra è piena di lacrime
di uomini come me.
C'è chi ha deciso di combattere
e ha perso.
C'è chi si è rintanato nella propria abitazione,
ed è morto.
C'era chi rideva,
c'era chi giocava a pallone sotto i proiettili
dei cecchini,
c'era chi la guerra, la ignorava.
C'erano ulivi, asini e cavalli.
C'era un gatto che ho accarezzato
prima di sparare sul nemico.
Il nemico?
Noi uomini abbiamo bisogno
di un nemico.
Il nemico esiste da sempre.
Il nemico...
Siamo tutti
il nemico.
Atrocità?
Sorrido.
Nelle baracche di lamiera
si vede il cielo azzurro
come prima.
E' atroce il cielo
a starsene lassù?
Noi lo abbiamo sporcato?
Abbiamo sporcato i fiori?
I fiori si nutrono dei morti.
Per ogni morto
un fiore,
per ogni cielo
un dio.
Questo ci è stato detto.
Ma i fiori
e i cieli,
esistono senza morti
e senza dei.
Io ho paura.
Le montagne mi fanno paura.
Sembrano voler parlare,
sembrano sentenziare,
è un linguaggio diverso,
dal nostro.
Loro sono sempre lì.
Nuovi cieli
e nuove terre,
sono solo parole.
Io guardo le montagne
e cerco di sentire cosa hanno da dire.
Se l'infinita solitudine,
può trovare in un masso,
il suo silenzioso compagno.
Sono triste,
sono.
Tra un po' non sarò più.
I cieli e la terra,
tutti gli uomini
vogliono essere qualcosa.
Essere parte di questa immensa
cattedrale.
Parole vuote.
Il silenzio è l'unica parola.
Non riesco a sentirla.
Nessun commento:
Posta un commento