Ritorno sul tema ferritina in modo spero esauriente.
Gli atleti che hanno fatto sport a livelli agonistici spesso hanno livelli di ferritina bassi rispetto alla media.
Cerco di spiegare il perché.
Erroneamente si pensa che il motivo sia solo nel maggiore consumo di ferro dovuto a distruzione di emazie per via dell'attività fisica (consumo di emoglobina), la questione è meno banale, perché spesso i livelli di ferritina permangono bassi anche dopo la sospensione dell'attività fisica.
La questione è legata ai fosfati ATP.
A seconda del livello di allenamento l'organismo è più o meno capace di rimpinguare le scorte di ATP con maggiore velocità nel tempo.
Rimpinguare le scorte di ATP con maggiore velocità significa che il fosfato libero, per via dell'equazione ATP=ADP+P è mediamente inferiore in un atleta rispetto a un soggetto non allenato.
La capacità di riformazione dell'ATP consumato è in gran parte spiegata e attribuita all'enzima creatinchinasi (CK) enzima che sfrutta la fosfocreatina come ricaricatore rapido che sposta il fosfato sull'ADP a formare ATP.
In un atleta si avrà una concentrazione di PO4 inferiore a un non atleta.
Dal momento che il fosfato aumenta la velocità di formazione della ferritina https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/2007131/
in un atleta questa velocità a parità di ferro a disposizione sarà inferiore.
Quindi una bassa ferritina in un atleta è indice di una rapida capacità di reintegro delle scorte di ATP.
Andiamo oltre.
Che significato può assumere un incremento della ferritina aspecifico non correlato ad un incremento del ferro introdotto con la dieta?
E' la cosiddetta iperferritinemia metabolica determinata da una sorta di meccanismo opposto a quello dell'atleta, il soggetto non si muove mai, perde la capacità di reintegro delle scorte di ATP, mantiene un livello di fosfati intracellulari mediamente più alti rispetto a un soggetto sano che lo portano ad avere maggiore formazione di ferritina a parità di Ferro disponibile.
Ogni qual volta la ferritina si incrementa noi dobbiamo leggere ciò anche come una inefficienza della cellula a formare l'ATP e dunque un livello più alto di fosfati.
Nessun commento:
Posta un commento