giovedì 22 luglio 2021

L'abisso e il cielo

 Io devo

saltare da una stella

all'altra per rimirarti,

la sera quando dormi.

Mi servo della Luna 

come lampada,

ma io non vedo

nella tua stanza.

Io sono il mare

il grande abisso,

immenso,

eppure carezzo

i tuoi piedi

quando cammini sulla spiaggia.

Io mi arrendo al mistero

dei tuoi occhi,

è l'unico universo in cui

esisto.

Tocco i tuoi capelli

per sentirti.

Cerco di coglierti,

e non ci riesco.

Ma il mare profondo

potrebbe carpire la tua essenza?

Il mio abisso affoga ogni cosa

nelle sue profondità,

ma i tuoi occhi

languide bolle di cielo,

risalgono allegri

e come spuma tu sorgi.

I tuoi capelli biondi,

il tuo sorriso

c'erano, e non ci sono piu'.

Che è questo mistero?

Ma poi io mi rendo conto

che i miei occhi,

sono solo grotte blu.

Tu ti avventi sul mio

corpo come onda,

su morto scoglio

sei infinite bolle di aria,

finalmente espiro,

e liberi il mio spirito

al tuo cielo.

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