Noto una certa incapacità del giornalismo sia mainstream sia alternativo a leggere la realtà.
Ora è praticamente più di un anno che i tassi salgono ma l’inflazione non è stata calmierata.
Per una ragione molto semplice, ci si attende che di qui a poco le banche centrali invertano la rotta e tornino a pompare liquidità.
Diciamo pure che da soli i tassi d’interesse non sono sufficienti a invertire la rotta.
Bisogna prendere un agnello sacrificale e spaventare un po’ gli investitori senza panico l’inflazione non si ridimensiona.
Lehman è stato l’agnello sacrificale della crisi precedente.
Un pezzo da novanta.
Il problema è che nessuno si è spaventato con il fallimento di questa banchetta.
Anche perchè diciamola tutta che problemi potrebbe e dovrebbe innescare il fallimento di questa banca provinciale?
Nessuno.
Il messaggio che le banche centrali cercano di comunicare ai mercati è elementare:
“Disinvestite dalla bolla tech”
Fuggite dai vari Google Apple Facebook Tesla ecc…
Ma il messaggio è talmente telefonato e scialbo e anche il tentativo di “diffondere panico” è così “cauto” che verosimilmente questo presunto contagio imminente non contagerà nessuno.
Innanzitutto se la banca in questione è nella costa ovest ed è lontana dal gotha finanziario di New York non c’è ragione di preoccuparsi.
In secondo luogo i mercati che hanno orecchie molto aperte non hanno per nulla reagito con paura a questo fallimento.
Non c’è corsa a beni rifugio, l’indice Dow ha ceduto se va bene un 1% nessuno è realmente spaventato e ci mancherebbe.
Voglio dire coi precedenti della Lehman e della Grecia i mercati hanno ballato perché l’esito di risoluzione non era scontato e oltretutto i banchieri centrali non erano ancora così interventisti.
Adesso con i whatever it takes hanno calato le braghe.
Fanno whatever it takes per ogni starnuto del mercato.
Ed è per quello che si è creata l’inflazione.
Ma non sarà questa scempiaggine a modificare l’attitudine dei mercati a sentirsi coccolati dalle banche centrali.
È necessario un agnello sacrificale più grosso è più vicino alla Mecca finanziaria.
La cosa tragicomica è il come tutti corrono dietro a questa notizia.
Di quale timore di contagio si parla?
È una speranza.
Speranza che sarà disattesa.
Faccio fatica a comprendere sia i giornali tradizionali sia la stampa alternativa.
Di cosa stiamo parlando?
Contagio?
Di che?
Timore?
No speranza, un po’ di panico è l’unica cosa che sgonfia le bolle.
Speranza che si diffonda il panico.
Stupisce la narrazione acritica.
E allora?
E alllora niente.
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