Cavalluccio a dondolo
infanzie perdute...
dove sei?
continui a oscillare
al vento notturno d'inverno
cavalcato dal mio fantasma
della mia anima
che ho perso per sempre
Ti ho cercato nelle discariche
fra le nebbie
mentre lame di luce
fra i fari tra i tralicci
tagliavano la notte a fette
tu eri lì sotto
cavalluccio a dondolo
continuavi a oscillare inquietantemente
qualcosa ti muove
è davvero la brezza notturna d'inverno?
Che cosa ci fai lì da solo?
No non c'è nulla.
Solo illusioni.
Cavalluccio a dondolo
finalmente ti ho rivisto
ero lì con mamma e papà
quando ti hanno regalato
cavalluccio a dondolo
sei dentro una siringa
e ti ho iniettato nel mio sangue
ora finalmente volgo gli occhi al cielo notturno
e vedo una nuvola a forma di cavallo
corre incontro alla luna
e lei la soffia via:
ora sono sicuro ora so
qual è lo scrigno eterno dei ricordi dimenticati.
Nessun commento:
Posta un commento