Spero che lo spirito tuo non s'offenda
se lo abbandonero' alle strade bagnate della vita
scendero' una scala dell'androne di un Palazzo
mentre l'eco delle voci della vita si spegne
fra le stanze morte
una musica di piano si diffonde
cantò del cigno del giorno
vini profumati,candelabri semispenti banchetti sommessi
la mia anima si quieta mentre il mio passo echeggia nei larghi spazi
e' la sera
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