martedì 31 marzo 2020

Stella nera

Cupole di Samarcanda,
scrigno del blu.
Algide stelle fremono
e brillano.
Al grido del muezzin,
scaccia i sogni
lontano.
Oltre le nuvole,
solo allora
i demoni dell'inferno
sogneranno alloro e gloria.
Lucifero sovrano,
oro cangiante
pianeti rotanti
intorno all'unica stella nera.

Tossici

Tossici,
paradiso estemporaneo
degli angeli,
solo quando
si calano,
smettono
di piangere
e dormono
sogni di strade solitarie,
e amano 
la disperazione voluttuosa
di una siringa.
Dolce vento d'autunno
dei loro corpi giovani
abbandonati
dalla propria anima
che vaga solitaria,
in attesa del loro 
risveglio.
Prima che sia troppo tardi
e che Dio si ricordi di loro
e li strappi dall'orrore
per riportarli a lui
e seppellire i loro ricordi
nel cimitero delle anime dimenticate.
Un bacio in fronte dal tuo angelo,
dolce cuccciola prima che ti risvegli.
Perchè quando ti risveglierai
il cielo nero sarà la tua coperta,
il tuo letto l'asfalto bagnato
e solo le stelle,solo le stelle
non ti avranno abbandonato.
Nemmeno io
sarò più con te
trafitto dal dolore,
di vedere il sole spegnersi
prima ancora di nascere.

Eternal rain

Ho sognato
una stella solitaria.
O dolce addio degli amanti,
l'oceano che vi divide
non è così lontano
dal palazzo della notte,
dove abitano cuori solitari,
che si incontrano
in fugaci amplessi
di attimi di luce,
come fulmini
sotto la pioggia eterna
che cade su di noi.

lunedì 30 marzo 2020

Quarantena

Cadono silenzi,
sulle metropoli giganti,
sui nostri occhi
che si sono incontrati,
e ora vagano distanti.
Sacro è il morbo antico
che soffoca
la giovane creatura del mondo,
l'umanità sciocca ha ignorato
di venire
dall'ignoto più profondo.
E a lei ritornerà
la madre bianca,
il dolce abbandono
che ha svuotato le metropoli
smarrito nell'eco dell'eternità
l'inutile frastuono.
Ha gridato
nel vasto cielo muto,
il grido della sirena sull'asfalto
non lo sentono le stelle
che ci guardano raminghe
dai loro troni nell'alto.
Passi silenziosi ha la morte
ma io spero di reincontrare
il tuo cuore che batte forte,
nel tuo abbraccio caldo
io ricorderò la dolcezza
che questa giovane creatura
appena venuta sulla terra,
ha dimenticato spavaldo.

giovedì 26 marzo 2020

P2 un tentativo fallito di smarcare l'Italia dal dominio americano

Inizio questo post dicendo che non mi voglio addentrare nella rete di nomi e intrighi relativi alla nota loggia (troppo nota per i miei gusti) ma avanzo un'ipotesi:che negli anni 80 una rete di personaggi abbia deciso di smarcare l'Italia dal dominio americano e di trasformarla in un paese veramente autonomo.
E' arcinoto come uno degli aderenti fu il cavaliere Silvio Berlusconi è già questo pone dei seri dubbi sul fatto che la nota loggia avesse un carattere eversivo.
Silvio Berlusconi era il delfino di Craxi,il novello uomo forte della politica italiana degli anni 80,disegnato da Forattini in modo caricaturale con pose simile al duce.
E' stato Craxi a concedere a Berlusconi di utilizzare gli impianti della RAI per trasmettere su scala nazionale e lanciare Mediaset la piattaforma politico elettorale che diventerà il grimaldello della campagna politico elettorale di Forza Italia.
Craxi è passato alla storia come un ladro.
Io non metto in dubbio che l'Italia di allora fosse corrotta,ma non credo che quella di adesso lo sia di meno.
Il problema è che Craxi non accettava il dominio militare degli Usa sull'Italia,forse sì, in un delirio di onnipotenza che non gli faceva percepire il senso del limite.
Questo atteggiamento culminò nella crisi di Sigonella in cui Craxi non diede l'autorizzazione ai caccia americani di decollare.
Un atteggiamento ben diverso da quello di D'Alema che durante la guerra civile del Kosovo si affrettò a consegnare le basi italiane per bombardare la Serbia,rea di difendere il Kosovo,regione storicamente serba dalla pulizia etnica albanese.
Il resto della storia lo conoscete,Tangentopoli,le monetine contro Craxi ladro,prima idolatrato e poi vilipeso come da italica tradizione (vedi piazzale Loreto) ''il servo encomio e il vile oltraggio'' diceva Manzoni.
Che Tangentopoli sia stato un vero e proprio colpo di stato è stato varie volte avanzata come ipotesi innanzitutto dalle reti Mediaset (ricordate ''Sgarbi quotidiani'' il programma in cui uno Sgarbi inveiva contro Borrelli e D'Avigo) anche se Berlusconi conscio della lezione di Sigonella si guardava bene dall'indicare i veri mandanti,sparando a zero contro il defunto comunismo e le toghe rosse.
Quello che io avanzo come ipotesi ma non ho gli strumenti per dimostrarlo è che la P2 non avesse tanto uno scopo eversivo volto a scongiurare lo spettro bolscevico,ma una creatura dello stesso Craxi per creare una rete massonica autonoma e in grado di svincolare l'Italia dal giogo americano.
Non ho gli strumenti per dimostrare questa ipotesi,ma il fatto stesso che sia stata smantellata mi fa pensare che non fosse tanto un processo eversivo,quanto un tentativo di smarcare l'Italia dal giogo della Nato partendo dal ganglio nevralgico del potere,la massoneria,infiltrando elementi fedeli allo stesso Craxi,in primis Silvio Berlusconi stesso.

mercoledì 25 marzo 2020

Fire in the hall


Il pick up stritolava la strada con le sue gomme tirato al massimo contro il cancello, i mitragliatori lo avevano bersagliato facendo scoppiare le gomme e il parabrezza, aprire il cofano e distruggere il motore ma ormai strisciava schizzando scintille a 130 km orari.


Si schiantò pieno di tritolo, fu un bagliore accecante l'intera struttura fu spazzata via dall'onda d'urto.


Questa rapidamente si liberò nell'isolato sfondando finestre e facendo crollare gli edifici già lesionati.


I cani fuggivano impazziti latrando per le strade.


Da 4 pick up i miliziani lanciavano i loro razzi e tritavano quel poco di carne umana rimasta con mitragliatori pesanti sovietici.


Ma erano statue ferme pronte a essere mandate in pezzi.


Inutilmente si autoesaltavano mentre gridavano ''Allah Akbar''.


Dall'elicottero Roger chiese un po' stizzito di fronte a tanta esaltazione :''Che cazzo è?E' il loro modo di di dire porco dio?''


''Si qualcosa di simile'',  disse Hopkins'' con indifferenza, mentre stava puntando l'M134, ''ora avranno ragione a bestemmiare''.


''Veramente non stanno bestemmiando, Allah Akbar vuol dire...'' disse Adams, ma fu interrotto da Hopkins: ''se non stanno bestemmiando questo è il momento giusto per incominciare.''


E schiacciò il grilletto.


La notte afghana fu illuminata da un flusso ininterrotto di piombo fuso come una fontana di luce macabra di morte che danzava sui corpi e sui mezzi nemici,scintillando in mille schizzi di di luce che si aprivano in mille direzioni nel deserto.


Questo spettacolo pirotecnico aveva il triste effetto di fare letteralmente a pezzi tutto ciò che si trovava sotto, facendo esplodere e incendiare in breve tempo i pick up nemici e maciullando ciò che restava di quel che rimaneva di quegli esseri umani.


Entro 15 secondi il lavoro dell' M134 era già finito.


Il silenzio regnava di nuovo nel deserto, solo i latrati dei cani resi ormai isterici lasciava presagire che sarebbero tornati.


''Non possiamo sparare anche su di loro''?


Chiese Roger seriamente.


''Certo'' rispose Hopkins,  ''mi sono sempre stati sul culo,quei viziati schifosi,non fanno un cazzo tutto il giorno e vengono mantenuti, mia moglie mi avesse dato un centesimo dell'amore che dava a quella bestiaccia...bhe non sarei qua''.


''E' vero'' disse Roger, ''in America c'è una fottuta scala di valori, prima ci sono le donne, poi ci sono i cani poi ci siamo noi, siamo in fondo alla scale.''


''Già e se scoppia una guerra mandano noi a bruciarci il culo e non quelle cazzo di donne in carriera, questa sì che è parità.''


''Dai, dai spara a quei fottuti cani, e filma tutto voglio che si faccia uno scandalo tanto se spari addosso alla gente fotte un cazzo a nessuno, voglio che lo veda mia moglie che si indigni, si commuovono solo se vedono morire un fottuto cane''.


''A volte mi domando se siamo dalla parte giusta...'''disse Roger con il tono di chi aveva detto qualcosa di saggio e proibito.


Hopkins non lo degnò nemmeno di uno sguardo perché stava mirando ai quadrupedi, ''ma caro il mio Roger ci sei arrivato adesso a capire che non siamo dalla parte giusta?''


''Ora goditi lo spettacolo, usa i visori notturni''


Dopo che la danza di fuoco ebbe fatto scempio dei cani, sul deserto regnò definitivamente il silenzio.

venerdì 20 marzo 2020

Riflessioni sparse sul Covid19

Con questo post intendo dire la mia fra le tante voci che esistono sul web.
Nel mio precedente post credo di avere calcato troppo la mano per cui dopo adeguate riflessioni rendo chiara la mia versione dei fatti.
L'approccio alla pandemia attuato dall'Italia è secondo il mio modesto parere sbagliato.
Non sono un virologo,non sono un epidemiologo non sono un'autorità in materia.
Ma nella scienza il ragionamento non è per auctoritas,ma basato sulla logica.
Riflessione numero 1:
L'approccio è estremamente sbagliato,quello che viene propagandato come un problema acuto,che in seguito a misure drastiche e temporanee svanirà nel nulla è assolutamente sbagliato.
Quello che ci troviamo ad affrontare è un problema CRONICO.
Non entro nel merito dell'origine del virus,tra pangolini e laboratori segreti, per il nostro futuro le cose non cambiano.
La versione mainstream è:restiamo a casa sacrifichiamoci per poco tempo e poi l'epidemia passerà e torneremo ad abbracciarci.
E' qualcosa di logicamente insulso.
Anche ammettendo che le restrizioni funzionino l'idea prevalente del ''finirà l'epidemia e torneremo ad abbracciarci'' è insulsa.
Andrà tutto bene?
Non credo.
Nel momento preciso in cui torneremo ad abbracciarci il covid 19 tornerà prepotentemente nella nostra vita quotidiana.
E allora?
Dobbiamo mettere in quarantena il paese per 10 anni?
E' evidente che l'opzione è insostenibile.
Riflessione numero 2:
il virus muta è un ceppo influenzale,non il classico orthomixovirus ma pur sempre un virus della famiglia influenzale,questo significa che:
la risposta immunitaria e l'eventuale vaccino dovranno essere rimodulate anno per anno,come per l'influenza.
Mi rendo conto che l'affermazione è discutibile perchè si conosce ancora poco del virus.
Ma è anche probabile che muti PIU' dell'influenza è che un vaccino vero e proprio non si trovi proprio come per l'epatite C e l'HIV.
Le somiglianze con l'HIV fanno propendere per questa ipotesi.
Riflessione numero 3:
Il virus è inarginabile,nessuna misura preventiva potrà arginarla.
Se pensate che quello che dico sia una sciocchezza chiedetevi perchè la cancelliera Angela Merkel abbia dichiarato in modo freddo e algido che il 60% della popolazione sarà contagiata dal virus.
Mi sembra più realistico che fare flashmob isterici,cantare a squarciagola dai balconi e scrivere ''andrà tutto bene'' sui muri.
L'unico vero argine al procedere della pandemia sarà l'azione sterilizzante del sole e dell'aria calda e secca della bella stagione.
Che però verranno meno con la stagione autunnale.
Detto questo le misure del governo secondo il mio parere sono inutili e dannose.
Dunque?
Moriremo tutti di Coronavirus?
Non penso assolutamente.
Io avanzo una teoria:che buona parte della popolazione abbia GIA' contratto il virus e abbia superato la malattia senza sequele.
Se fosse possibile fare un tampone su tutta la popolazione si scoprirebbe che il Coronavirus abbia già infettato buona parte della popolazione.
E senza sviluppare sintomi.
Questo non significa che io considero l'attuale epidemia innocua.
Significa che in una quota significativa della popolazione può portare a complicazioni e morte.
Ma in ogni caso questa quota NON E' LA MAGGIORANZA.
Quello che bisogna fare non è bloccare un paese o tentare di arginare un virus,ma aumentare il numero di posti letto per le terapie intensive in modo massiccio.
Incrementare i fondi per il ''migliore sistema sanitario del mondo'' ridotto già allo stremo.
Quello che non mi piace è come sta reagendo la popolazione di fronte a questa epidemia.
Panico,passività,mancanza di critica,supina accettazione di una sostanziale legge marziale che non c'è mai stata neanche durante il fascismo.
Per che cosa?
Per tentare di arginare qualcosa che non è arginabile?
Ripeto,non sto dicendo che il virus non sia pericoloso,non sto dicendo che non bisogna fare nulla.
Sto dicendo che noi ci troviamo di fronte un problema CRONICO che andrà avanti per ANNI,non un'emergenza e quindi se siete dell'avviso che chiudere in casa 60 milioni di persone sia la soluzione,bhe io semplicemente NON CREDO SIA LOGICO NE' UTILE.
Detto questo questa è la mia semplice opinione.
E se siamo ancora in un paese libero ho il diritto di dirla.
Ne ho sentite tante,troppe,ho voluto dire la mia.