giovedì 22 agosto 2024

Aceto

 I raggi del tempo

splendono

dall'istante.

Per sempre

si irradiano,

prima, dopo

o durante.

Camminano

lungo il sole.

Foglie umane

lasciano ombre

di eternità.

I cuori dei bambini

ricordano

la vita,

l'origine.

Scivolano via

le tue ombre sacre

con la cosiddetta

maturità.

Nel calore di agosto

papaveri rossi

e fantaasmi

urlano di dolore

nelle RSA.

Oltre il mosto

c'è il vino,

oltre il vino

solo aceto.

Butta via

queste anime vecchie

e acide

dal cattivo odore

del tutto insano.

Rancido vecchio peto.

Un uomo buono

non gradisce il male

finanche umano,

questo si noterà.

Tu lascia che le stelle

prendano discepoli

nel gracidare

delle rane.

Nella pozzanghera

e non nel mare.

Limpidi neri

occhi specchi

saltano su

orbite lontane.

Apri bene gli orecchi:

la vita è venuta 

su questa scoglio

miliardi di anni fa.

Se tu trattieni 

l'onda

è solo un peccato

di orgoglio

nell'oceano

dell'eternità.

3 commenti:

  1. Gradirei oltre il concetto anche la forma che abbelliscono la sostanza con la metrica poetica .John maggic

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    1. Condivido e ringrazio . Er meio drubassume'

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    2. Ma dirindina , ogni poeta poetizza a modo suo , altrimenti che poeta è !!!

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