venerdì 22 gennaio 2021

Dedica a Te

 Candida rosa,

 vespri intonati,

giardino di stelle,

Candelabri fiammeggianti,

I tuoi capelli dorati.

Il gelo pungente

delle mie nevi perenni,

Tu hai sciolto

all'istante

quando ci siamo

incontrati.

Io voglio vederti

Davvero.

Tu, la mia sposa,

io non posso

baciarti,

se non chiudo gli occhi

e sollevo il tuo velo.

Ramati rintocchi

batte il campanile 

Tu sei la mia regina

Io il re,

Quest'acqua cristallina

Io voglio bere con te.

Non sono inutili

le spine,

sei  la candida

rosa,

il mio sole si era perso

cercava il biondo 

tuo crine.

Il tempio d'argento

al fondo dell'abisso

solo ora

è emerso.

È venuto il momento

di sciogliere le nevi,

di aprire il nostro fiore,

tu il profumo,

Io il vento.

E se questa valle

ci sembra

di aver visto

nelle vite precedenti,

Noi ci sbagliamo

è solo

l'incantesimo,

dei tuoi occhi lucenti.

Ma questi versi

intonati

a ciò che l'occhio

non può vedere

Tu lo, sei sei splendida,

ma è solo col cuore,

che ti posso vedere.

Le statue

degli dei,

Ti rimirano

di nascosto,

tu pallida Luna,

io il tuo mare

d'Agosto.

Io volevo

esser tuo schiavo,

ma sono diventato

il tuo Re,

se è questo che tu vuoi

Rimani per sempre 

Con me.

Nessun commento:

Posta un commento