lunedì 30 dicembre 2019

Tu

Io sento
il richiamo del popolo
del mare,
sopra le acque
uno spirito aleggia
mi farà volare.
I nomi ripetuti
dalle stelle cadenti,
dai soli morenti,
gli amori non vissuti,
nell'abisso,
io lascerò precipitare.
Nell'abisso
io vengo a profanare
il tabernacolo delle profondità,
il silenzio immenso,
che scuote i mondi
che non ha età.
Io sento la vibrazione
dal profondo,
nel respiro del mare
fra le onde della notte,
finchè il sole 
non farà ritorno.
Io sento la vibrazione
della stella blu
al centro del mondo.
La dolcezza
del canto delle balene
l'ebbrezza del richiamo
delle sirene.
E se Ulisse
si è salvato,
io guardo alla mia stella
perduto è il mio fato,
inebriato dalla stella
blu
il tuo sguardo,
i tuoi occhi,
tu.

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