C'è fame,
e poesia
si dice che non di solo pane
vive l'uomo.
Nei deserti egli
prende la mano
di Olorum.
Carezze di blu
oceano
sul sudore
nel cimitero etrusco.
El nino piange
sulla collina,
gli oceani
dalle colline arse,
sulle tue chiome sparse.
Whatsapp?
No pomba gira.
Tu credi che non sappia
fare magia anche
con la tecnologia?
Ancoora io non ho almoco.
C' un pane che non mangio
da diverso tempo.
Se sono dimagrito
lo debbo alle mani vuote.
E' anche colpa mia
lottare coi mulini a vento
Hidalgo don Quixote.
Indipendentente dai piedi
che garantiscono
sempre buona lucidità,
sopratutto alle mujeres,
io non mangio senza prendere
quel pane dalle tue mani
e godere della tua bontà.
Cibarsi soli è la cosa più triste
che potesse capitarmi,
ho preferito disciplina di violenza
come forma di fedeltà
alla mia essenza.
Tanto tempo nei cimiteri
e ho imparato a convivere con la fame.
Vestito de blanco
Olorun è splendente.
Pomba gira sorride.
Ma è in mezzo alla gente
Io prostrato in ginocchio
gli occhi bassi
una preghiera tanto tempo fa.
Ho ingollato saliva.
Ho ingollato saliva perché
non avevo pane da mangiare
e perché il dolore e nessun'altro
aveva di me pietà.
I cimiteri mostrano le stelle
e gli affamati astronomi ridono
a crepapelle.
Le orbite lontane
sono vicine,
questo è il potere
di Dio quando è bambine.
Se desidera al tramonto,
prendi la sua mano
e vagli incontro.
Non c'è posto a questo mondo
per chi non ha trovato
il proprio,
un hombre loco
lo rimarrà ancora per poco.
Impegnati e ingoia saliva...
Simone,
ma sappi che non importa a Dio
Nao precisa sufrir por saber
che il mio loco
consiste ovunque
il tuo pane
Clara
io possa comer.
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