Gli amori interrotti

Canto gli amori interrotti,
sirene con corpo di metallo
hanno suonato musiche suadenti

per meglio divorare

i nostri corpi.
L'unicorno che corre nel cielo
ha fatto cadere stelle in pioggia
fra nuvole grigie
di vuota quotidianità

che si sono accese

come abat-jour

nelle stanze silenziose

dei grattacieli.

Nuvole rapide

e palazzi bui,
i nostri amori,

i nostri ricordi,

finestre illuminate
di città immense nella notte.

Altrettanto rapide
si spengono improvvise con un clic
come il dito sciatto

di una mano dormiente su una lampada,
alla fine TU, proprio tu mi lasci solo...

Solo tu?

milioni di altri sono come me.

Sciocca formica

che pretendevo

in questo informe alveare?
Le nostre fotografie precipitano dalle finestre
e la pioggia cancella i nostri volti.
Mentre i grattacieli si fanno bui

fuori piove
e il cielo rosseggia 

come un ventre che sanguina

accoltellato dalle lame dei grattacieli

della nostra solitudine

della nostra insonnia.