giovedì 16 gennaio 2020

Mani

Alberi spogli
la pioggia cade
sotto i lampioni accesi,
io ricordo solo
confusi riflessi,
tra i grattacieli
gelide spade
nel cuore della terra,
io sparo nel buio
io combatto
la mia guerra.
Io sento le croci
nel cimitero
degli sguardi
perduti,
delle mani
nelle mani
che si sono
lasciate.
Io sento
l'acqua,
e il dio del
mare
è così grande,
mai così grande
come io ti potrò
amare.
Ma le nostre
mani
no,
non si potranno
lasciare
attraverseremo
le porte
del gelido mare
a occidente
e quando la morte
gelerà
le nostre membra
saranno gelide
e contorte,
Persefone e Core
concederà
un nuovo raggio
di sole
alle nostre mani
al mio amore.

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