Era una sera di Luglio, aveva piovuto.
Perchè mi hai baciato?
Perchè mi hai amato?
La vita è una lacrima nella pioggia.
Quanto è dura, quanto è liquida.
Quelli come me sono capaci di vivere solo di nostalgia.
Spesso sono schiacciato dal dolore di ciò che mi è capitato.
Ma una lacrima che cos'è?
Non lo so.
E' un mondo perfetto.
Come i cerchi concentrici quando cade nelle pozzzanghere.
Eppure avrei da obbiettare.
Ti ho amato con la disperazione stretta fra i denti, eppure ti ho amato.
Io non vorrei vederti scomparire in un giorno di pioggia, come sei venuta.
La vita è atrocità inutile, tempo perso.
Ma anche una lacrima che scompare in una pozzanghera, forma cerchi concentrici.
Li ho sempre guardati.
La perfezione non è in contrasto al dolore, ne segue.
Il mondo non dimentica nulla.
Quando sentirò la pioggia penserò alla mia disperazione in quel posto, e poi a te.
Lo so.
E poi.
Purtroppo è ancora piu' forte quella sordida madida pioggia nelle notti insonni.
Quell'albero di fronte alla bialera.
Quel corridoio.
Pioggia su pioggia, e alla fine gli dei si sono scordati di noi.
Prega questo, prega quell'altro...
Ma dopo quello che ho visto, non so che parole esistano per esprimere una preghiera.
E allora prego questo.
Se adesso tutto mi sembra un sogno, non importa, vienimi a trovare nella pioggia.
Non so dove saremo.
Tutto il mondo si dispera, tutto il cielo piange, noi siamo la pioggia.
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