sabato 26 dicembre 2020
Neve a Marzo
mercoledì 23 dicembre 2020
Il Comandamento
L'unto del Signore ha detto: ''amate il vostro prossimo, come voi stessi, questo è il più grande comandamento'', ma io vi dico: ''badate di non sprecare il vostro amore subito, esso non è infinito, per il momento siete solo uomini, sapete amare, ma non in modo infinito, se amerete il cane, egli vi morderà, se amerete il maiale, egli vi insonzzera' di fango, se amerete il ragno egli vi pungerà e avvelenerà.
E quando giungerà qualcuno degno del vostro amore, voi sarete morsi, insozzati di fango e avvelenati, come potrete amarlo?
Solo il Signore Dio è perfetto e può amare tutte le creature, anche i cani, i porci e i ragni.
Ed è per questo che dà loro la vita e li ama per quello che sono.
Ma voi non credetevi simili a lui.
In ciò non peccherete tanto di superbia, quanto di ingenuità.
In verità, voi dovete imparare davvero ad amare, e siete su questa terra per questo.
Amare non significa dimenticarsi di se stessi, ma ricordarvi chi siete.
Voi siete nobili, siete i principi del creato, ma ve lo siete dimenticati.
Se tu potessi vedere te stesso con gli occhi di chi ti ama, non ti riterresti né un cane, né un porco, né un ragno, ma tu hai amato il cane, il porco e il ragno.
Siccome il cane ti ha morso, ti reputi simile a un cane.
Siccome il maiale ti ha insozzato di fango, ti reputi simile a un maiale.
Siccome sei pieno del veleno del ragno, e ancora inviluppato nelle sue ragnatele, ti reputi simile a un ragno.
Non siate prodighi del vostro amore, ma custoditelo come il gioiello più prezioso per poterlo donare a chi il Signore ha creato per voi, e voi per lui o per lei.
Giacché il Signore vi ha fatto nobili e principi, ma nella reggia non c'era alcuno specchio e voi non potevate vedervi.
Allora il Signore vi ha detto: ''errate nella terra fuori dai giardini celesti, la vostra più grande gioia saraà trovare lo specchio per potervi contemplare, solo allora saprete che non siete un mero errore, ma che tutto il creato si inchina ai vostri piedi.
Gli occhi di chi vi ama sono lo specchio, cogliete la vostra bellezza, e che i vostri occhi siano specchio a vostra volta di chi vi ama.
Due specchi che si riflettono creano l'infinito, in verità io Dio sono perfetto perché posso vedermi senza lo specchio ed è in ciò la mia infinita grandezza e perfezione.
Ma non sono diverso da voi.
Solo quando saprete vedervi senza lo specchio sarete soddisfatti come me.
Siete già perfetti, ma non sapete di esserlo.
Per questo vi ho mandato nel mondo.
Quando vi riconoscerete per quello che siete, e amerete voi stessi di un amore infinito, solo allora sarete pronti.
E sarete dei, e vi verrà affidato un intero universo da amare, ogni granello di polvere non cadrà invano perché voi amerete anche quello.
Se vi chiedete perché nel mondo ci sono il cane, il porco e il ragno, in verità io vi rispondo, io amo tutto perché il mio amo amore é infinito, ho conosciuto me stesso.
domenica 20 dicembre 2020
Il mio dono
Quanto c'è di me
in te?
Quanto
io ho visto
coi tuoi occhi?
Sono risuonati
in vano
quanti passi
prima
che io ti trovassi?
E se io fossi
il tuo specchio,
devi soffiare
lo zefiro
del giovane eros,
per soffiare
via la polvere
del tempo
via da me.
Tu sei l'unica stella
del mio cielo
il principe della luce
ha creato lo specchio,
ma il demone del tempo
lo ha coperto di un velo.
Gli aerei volano invano
se le mie mani
non possono sentirti.
Tu sei il mio cielo
io volerò nei tuoi ricordi.
No
tu non mi hai
mai incontrato,
io sono lo specchio
ti mostrerò il tuo volto.
Io sono
il fiore
tu il profumo
che svanisce
se il fiore
non viene colto.
Io sono
l'enigma
che non va risolto.
Tu non chiederti
chi io sono,
tu lascia
che il Dio dei deserti,
possa darti
il mio amore,
è questo il mio dono.
La pioggia
sabato 19 dicembre 2020
Io e Te
Tu sei salice a Primavera
io la pioggia,
cerco di afferrare le tue foglie
ma scivolo
nei rivi del passato,
grigie le nuvole
si riflettono
nello stagno dei tuoi occhi.
Sono un fiore
strappato
dalla terra
i miei petali
li ha presi la notte.
Se solo bastasse
seguire il sentiero
delle bianche montagne
e toccare
le nuvole
tu li ritroveresti.
Io dispero di nuove albe,
elettrici i fulmini
mi illuminano
per pochi attimi,
poi torno nell'oscurità.
Che senso ha
un fiore nella notte?
Mentre tento di rispondere
spero che la mia anima
riprenda fuoco.
Ma l'umida pioggia
dell'autunno
è penetrata
nelle mie ossa.
Un giorno i nostri rivi
si perderanno
nel mare,
io spero
sia prima del sorgere del sole.
Ora cade la pioggia
su di noi
e solo gli isterici
fulmini
mi illuminano per un istante.
Tienilo
nel tuo cuore.
giovedì 17 dicembre 2020
Credo nei fiori
Credo nei fiori
Nulla è concluso
Nulla è iniziato.
Per questo
Un fiore
Ti ho donato.
Credo
Nella sublime
Bellezza.
Non c'è nulla da capire.
Danze di lucciole
D'estate.
Danze di costellazioni
D'inverno.
In verità
Non c'è nessuna verità.
O candida rosa
Tu sei la rosa bianca.
La fata del meriggio
Ha lasciato
Un presagio
Non dimenticare
La tua fortuna.
Sei vivo.
Ma devi sentirlo
Per questo
Ti ho fatto assaggiare
La morte.
Il succo
Della rosa nera
Ti ha avvelenato.
Vieni
Sciocco
E fai sentire
Il tuo cuore
Battere
Alla tua amata.
A Lei basterà.
Sognano
Le piramidi
Sogni di eternità...
ma ti perdi
Nell'attimo
E sei già
Aldilà.
Sogna bambino
Di poter cambiare
Il passato.
Di poter cambiare
Il futuro.
Sei proprio sciocco
Non sai
Che è già scritto
Il tuo destino?
Ma è nell'istante
In cui io
Colgo te
Mia rosa bianca
Che io mi
Ritrovo
Vivo.
La vita
È un cammino
Non sai dove parti
Non sai dove arrivi.
L'importante
È avere te vicino.
La tua eternità
Dolce è lo zucchero
Il sapore
Dei tuoi ricordi.
Io sono l'autunno.
Vengo,
Vento gelido
Degli spazi neri
Della notte più buia
a increspare
il mare
dei tuoi occhi verdi.
Le tue gote
Sorridenti
E morbide,
Sono colline
Dove sono cresciuti
I dolci vigneti
Di quando eri bambina.
Mio dolce amore
Io sono l'autunno,
Fredda è la mia anima
Perso mi sono
Nelle nebbie della vita.
Nemmeno i sogni
Dei folli
Possono raccontare
Il gelo che ho provato.
Ma io sono l'autunno
E se tu versi
I tuoi occhi
Nei miei
Nel nostro cuore
Le fredde brume
Faranno del mosto
Dei tuoi dolci ricordi
Il vino
Dell'amore
Che ti inebrierà.
In verità
Non pensare
Che menta,
Nel mio cuore
Tu potrai vivere
per sempre,
Io sono