Sinceramente in quest'epoca in cui impazzano ''artisti'' come Cattelan e Manzoni (Pietro) con la sua merda d'artista,e una crosta di Pollock vale milioni di euro vi sarete chiesti dove sia finito il genio pittorico del rinascimento,semplice,esiste ancora ma non lo conosce nessuno.
Sono emeriti sconosciuti
Questi quadri sono di Roberto Ferri,artista tarantino contemporaneo classe 1978
LUCIFER
Sigillium
NINFA
LA MORTE DELLA SFINGE
NOLI FORAS IRE
SANTA ROSALIA
L'ETERNO ADDIO
ULTIMA CENA
PERPETUA
LIBERACI DAL MALE
AMOR ET MORTEM
DALL'INFERNO
LA PORTA DELL'INFERNO
GLI ANNI D'ORO
martedì 30 agosto 2016
lunedì 29 agosto 2016
Tutto puoi dire tranne che Hitler non avesse buon gusto.
Tutto puoi dire tranne che Hitler non avesse buon gusto.
Questo quadro era quello preferito da Hitler
In questa foto c'era lui in primo piano e dietro il suo quadro preferito
L'autore è Arnold Bocklin,e si dice che abbia preso spunto dal castello aragonese di Ischia.
Come da un'isola così luminosa e mediterranea sia venuta fuori la più precisa rappresentazione della morte è un mistero della mente nordica.
Si dice che più di una persona sia svenuta davanti ad esso.
La sua potenza simbolica è notevole.
Dalla collana nazismo esoterico:
''Lucio della Seta: - Da un punto di vista psicologico, l'Isola dei Morti di Boecklin, è un quadro particolarmente interessante, sappiamo infatti che questo quadro è stato dipinto deliberatamente perchè si potesse sognare guardandolo, infatti così gli era stato chiesto dalla committente.
Ma che rapporto ci può essere tra i sogni e questo quadro di Boecklin?
Il commediografo svedese Strindberg scrisse una piece teatrale sull'Isola dei Morti, ispirandosi ad una teoria dell'occultista Svedenborg che anche Hiler conosceva bene:
- Tenga, ecco uno scritto su questo argomento: «la vita è un sogno»
- Veramente, e che dice?
- Che la vita non può essere un sogno, che sarebbe un non senso
- Perchè, un sogno non può essere pieno di insegnamenti? Non hai mai fatto un sogno che ti abbia insegnato delle cose?
- Si, quando ci penso, si
- Raccontamelo, abbiamo tutto il tempo
- Ebbene eccolo: Ho ricevuto un giorno una lunga lettera anonima, l'ho trovata piena di cattiverie e indiscreta, l'ho strappata e l'ho buttata nel cestino, ma la notte seguente ho sognato un uomo erudito e saggio che era morto e che mi mostrava un testo scritto, «prendilo e leggilo» mi diceva, l'ho letto ma non vi ho trovato niente di straordinario, così l'uomo erudito e saggio ha preso il testo e l'ha alzato verso la luce e come in filigrana ho visto apparire un'altra scrittura, così mi sono alzata e sono andata verso il cestino e con molta fatica ho ricostruito la lettera che avevo strappato.
Ho ritrovato delle parole sagge che hanno esercitato un'influenza salutare sulla mia evoluzione personale.
- Era quindi un sogno pieno di insegnamenti, e se lo stesso è per la vita, la vita non sarebbe un non senso, è proprio questo?
- E' proprio questo
Ci sono, in questo quadro, degli elementi essenziali che vengono utilizzati dal pittore per alludere a qualche altra cosa.
Ci sono il mare, le rocce, i cipressi, la barca: questi sono gli elementi reali, ma Boecklin con questi vuole farci sentire il silenzio, vuole farci sentire l'immobilità della Morte e anche, forse a suo modo, la sua bellezza, perchè questo era il modo di sentire di Boecklin, così ognuno di noi può proiettare su questo quadro gli elementi inconsci della propria psiche relativi al problema della Morte, ciascuno a modo suo ma in un modo che è compreso da tutti.
Franziska Hintergrund: - Dipinto nel 1880, il quadro fece subito scalpore. Il suo peso onirico non è indifferente, tanto quanto la sua trasparente simbolicità di bazar sensuale e la reputazione del pittore, allora considerevole.
La barca, i cipressi e le rocche intrise di mitologia vi si ritrovano per molti, il mistero resta, non si sfugge all'Isola dei Morti.
Di fronte al successo, Boecklin si affrettò a dipingere altre versioni del quadro, com'era d'uso in un'epoca in cui la fotografia non tarderà a rivelare il suo percorso.
Tutto il Terzo Reich sarà del resto attraversato da una polemica: Boecklin è un autentico pittore ariano o uno di questi fottuti decadenti nostalgici dell'Italia?
Penso che Hitler abbia avuto questo quadro nel 1930 in cambio di due quadri impressionisti della galleria nazionale.
Hitler aveva intenzione di mettere l'Isola dei Morti nel museo privato che voleva farsi costruire.
Il fascino che questo quadro suscitava in Hitler è certamente legato al tema della morte, così importante nella cultura tedesca e così bene illustrato in quest'opera.
A parte il sesso e più o meno il secolo, che cosa possono avere in comune Freud, Hitler, Lenin, Dalì, Strindberg, Druié o D'Annunzio? L'Isola dei Morti.
Tutti appartengono a questo club fantasma che riunisce chi idolatra l'Isola dei Morti, a volte fino quasi a perdere la propria vita.
Il quadro è scomparso nel 1945, sappiamo con certezza che prima di questa data si trovava nella cancelleria del Reich.
Dopo l'invasione delle truppe sovietiche il quadro è scomparso, può darsi che negli archivi di Mosca possa trovarsi una spiegazione dettagliata di ciò che realmente è accaduto. Poi nel 1979 un uomo d'affari berlinese regalò questo quadro al museo d'arte moderna.
Ritengo che sia riuscito ad entrare in possesso di questo quadro grazie alla diplomazia tedesca a Mosca.
Durante la guerra sono successe tante cose, diciamo, senza spiegazione, fatto sta che è tornato nel nostro museo a Berlino, a 200 metri dall'ultimo bunker di Hitler, un caso curioso.
Arnoldo Bruckmann: - Non credo che Boecklin si sia ispirato al cimitero degli inglesi a Firenze, la moglie ha lasciato detto nella sua biografia che molto probabilmente si è ispirato ad una foto che ha visto dell'isola di Ischia che molto probabilmente l'ha colpito e gli è venuta l'idea di fare questo quadro.
Nella famiglia c'è sempre stata una pazzia che aleggiava, mi ricordo che mio padre mi raccontava che un figlio di Boecklin, non mi ricordo se era Felix o Arnold, durante un pranzo, forse per un suo compleanno, era intento a tagliare un pollo con un coltello, gli ha preso ad un certo punto una specie di raptus... con questo coltello in mano dicendo: «e se invece di tagliare questo pollo tagliassi la testa a questa signora accanto? Lo bloccarono subito...
Marco Dolcetta: - Nella mia ricerca sull'Isola dei Morti, a Vienna mi sono imbattuto in questo quadro che più che un quadro è un disegno preparatorio di una scenografia da parte di un pittore austriaco dell'inizio del secolo, Campelius, il quale ha ripreso l'ombra dell'Isola dei Morti, l'ombra che arriva con la barca nell'isola e vediamo, finalmente arrivata nell'isola.
Un'ombra strana perchè l'ombra, questa figura, riflette la sua ombra al buio, circondata da un alone bianco, quindi qui già siamo di fronte a qualcosa che non è umano, e all'interno dell'isola si ipotizza un incontro con una roccia con tre figure.
Una figura più grossa, una sfinge, è la casualità, le due più piccole, una alla destra della casualità è il tempo, e alla sinistra è lo spazio.
Questa sarebbe un po' una sorta di tentativo di decifrare l'enigma, se un enigma c'è, all'interno dell'Isola dei Morti. Questo bozzetto che è un acquerello, in realtà doveva essere, e forse lo è stato, un bozzetto preparatorio della scenografia del film «L'Isola dei Morti» realizzato da un cineasta svedese.
Il film è scomparso, è introvabile, per cui non sappiamo se effettivamente questa scenografia, e come, sia stata sfruttata all'interno del film. Si sa dalle note biografiche di Campelius che effettivamente questo ed altri bozzetti appartenevano a questa serie da lui ipotizzata come sviluppo dell'Isola dei Morti, un tema talmente popolare, talmente affascinante, proprio un best-seller dell'immagine della pittura che oltre alle centinaia di riproduzioni, imitazioni, cartoline ecc. c'è stato da parte di più di un pittore, il tentativo di svilupparne il tema.
Questo quadro era quello preferito da Hitler
In questa foto c'era lui in primo piano e dietro il suo quadro preferito
L'autore è Arnold Bocklin,e si dice che abbia preso spunto dal castello aragonese di Ischia.
Come da un'isola così luminosa e mediterranea sia venuta fuori la più precisa rappresentazione della morte è un mistero della mente nordica.
Si dice che più di una persona sia svenuta davanti ad esso.
La sua potenza simbolica è notevole.
Dalla collana nazismo esoterico:
''Lucio della Seta: - Da un punto di vista psicologico, l'Isola dei Morti di Boecklin, è un quadro particolarmente interessante, sappiamo infatti che questo quadro è stato dipinto deliberatamente perchè si potesse sognare guardandolo, infatti così gli era stato chiesto dalla committente.
Ma che rapporto ci può essere tra i sogni e questo quadro di Boecklin?
Il commediografo svedese Strindberg scrisse una piece teatrale sull'Isola dei Morti, ispirandosi ad una teoria dell'occultista Svedenborg che anche Hiler conosceva bene:
- Tenga, ecco uno scritto su questo argomento: «la vita è un sogno»
- Veramente, e che dice?
- Che la vita non può essere un sogno, che sarebbe un non senso
- Perchè, un sogno non può essere pieno di insegnamenti? Non hai mai fatto un sogno che ti abbia insegnato delle cose?
- Si, quando ci penso, si
- Raccontamelo, abbiamo tutto il tempo
- Ebbene eccolo: Ho ricevuto un giorno una lunga lettera anonima, l'ho trovata piena di cattiverie e indiscreta, l'ho strappata e l'ho buttata nel cestino, ma la notte seguente ho sognato un uomo erudito e saggio che era morto e che mi mostrava un testo scritto, «prendilo e leggilo» mi diceva, l'ho letto ma non vi ho trovato niente di straordinario, così l'uomo erudito e saggio ha preso il testo e l'ha alzato verso la luce e come in filigrana ho visto apparire un'altra scrittura, così mi sono alzata e sono andata verso il cestino e con molta fatica ho ricostruito la lettera che avevo strappato.
Ho ritrovato delle parole sagge che hanno esercitato un'influenza salutare sulla mia evoluzione personale.
- Era quindi un sogno pieno di insegnamenti, e se lo stesso è per la vita, la vita non sarebbe un non senso, è proprio questo?
- E' proprio questo
Ci sono, in questo quadro, degli elementi essenziali che vengono utilizzati dal pittore per alludere a qualche altra cosa.
Ci sono il mare, le rocce, i cipressi, la barca: questi sono gli elementi reali, ma Boecklin con questi vuole farci sentire il silenzio, vuole farci sentire l'immobilità della Morte e anche, forse a suo modo, la sua bellezza, perchè questo era il modo di sentire di Boecklin, così ognuno di noi può proiettare su questo quadro gli elementi inconsci della propria psiche relativi al problema della Morte, ciascuno a modo suo ma in un modo che è compreso da tutti.
Franziska Hintergrund: - Dipinto nel 1880, il quadro fece subito scalpore. Il suo peso onirico non è indifferente, tanto quanto la sua trasparente simbolicità di bazar sensuale e la reputazione del pittore, allora considerevole.
La barca, i cipressi e le rocche intrise di mitologia vi si ritrovano per molti, il mistero resta, non si sfugge all'Isola dei Morti.
Di fronte al successo, Boecklin si affrettò a dipingere altre versioni del quadro, com'era d'uso in un'epoca in cui la fotografia non tarderà a rivelare il suo percorso.
Tutto il Terzo Reich sarà del resto attraversato da una polemica: Boecklin è un autentico pittore ariano o uno di questi fottuti decadenti nostalgici dell'Italia?
Penso che Hitler abbia avuto questo quadro nel 1930 in cambio di due quadri impressionisti della galleria nazionale.
Hitler aveva intenzione di mettere l'Isola dei Morti nel museo privato che voleva farsi costruire.
Il fascino che questo quadro suscitava in Hitler è certamente legato al tema della morte, così importante nella cultura tedesca e così bene illustrato in quest'opera.
A parte il sesso e più o meno il secolo, che cosa possono avere in comune Freud, Hitler, Lenin, Dalì, Strindberg, Druié o D'Annunzio? L'Isola dei Morti.
Tutti appartengono a questo club fantasma che riunisce chi idolatra l'Isola dei Morti, a volte fino quasi a perdere la propria vita.
Il quadro è scomparso nel 1945, sappiamo con certezza che prima di questa data si trovava nella cancelleria del Reich.
Dopo l'invasione delle truppe sovietiche il quadro è scomparso, può darsi che negli archivi di Mosca possa trovarsi una spiegazione dettagliata di ciò che realmente è accaduto. Poi nel 1979 un uomo d'affari berlinese regalò questo quadro al museo d'arte moderna.
Ritengo che sia riuscito ad entrare in possesso di questo quadro grazie alla diplomazia tedesca a Mosca.
Durante la guerra sono successe tante cose, diciamo, senza spiegazione, fatto sta che è tornato nel nostro museo a Berlino, a 200 metri dall'ultimo bunker di Hitler, un caso curioso.
Arnoldo Bruckmann: - Non credo che Boecklin si sia ispirato al cimitero degli inglesi a Firenze, la moglie ha lasciato detto nella sua biografia che molto probabilmente si è ispirato ad una foto che ha visto dell'isola di Ischia che molto probabilmente l'ha colpito e gli è venuta l'idea di fare questo quadro.
Nella famiglia c'è sempre stata una pazzia che aleggiava, mi ricordo che mio padre mi raccontava che un figlio di Boecklin, non mi ricordo se era Felix o Arnold, durante un pranzo, forse per un suo compleanno, era intento a tagliare un pollo con un coltello, gli ha preso ad un certo punto una specie di raptus... con questo coltello in mano dicendo: «e se invece di tagliare questo pollo tagliassi la testa a questa signora accanto? Lo bloccarono subito...
Marco Dolcetta: - Nella mia ricerca sull'Isola dei Morti, a Vienna mi sono imbattuto in questo quadro che più che un quadro è un disegno preparatorio di una scenografia da parte di un pittore austriaco dell'inizio del secolo, Campelius, il quale ha ripreso l'ombra dell'Isola dei Morti, l'ombra che arriva con la barca nell'isola e vediamo, finalmente arrivata nell'isola.
Un'ombra strana perchè l'ombra, questa figura, riflette la sua ombra al buio, circondata da un alone bianco, quindi qui già siamo di fronte a qualcosa che non è umano, e all'interno dell'isola si ipotizza un incontro con una roccia con tre figure.
Una figura più grossa, una sfinge, è la casualità, le due più piccole, una alla destra della casualità è il tempo, e alla sinistra è lo spazio.
Questa sarebbe un po' una sorta di tentativo di decifrare l'enigma, se un enigma c'è, all'interno dell'Isola dei Morti. Questo bozzetto che è un acquerello, in realtà doveva essere, e forse lo è stato, un bozzetto preparatorio della scenografia del film «L'Isola dei Morti» realizzato da un cineasta svedese.
Il film è scomparso, è introvabile, per cui non sappiamo se effettivamente questa scenografia, e come, sia stata sfruttata all'interno del film. Si sa dalle note biografiche di Campelius che effettivamente questo ed altri bozzetti appartenevano a questa serie da lui ipotizzata come sviluppo dell'Isola dei Morti, un tema talmente popolare, talmente affascinante, proprio un best-seller dell'immagine della pittura che oltre alle centinaia di riproduzioni, imitazioni, cartoline ecc. c'è stato da parte di più di un pittore, il tentativo di svilupparne il tema.
Così parlò Cronos il tempo
Sii impietoso e implacabile come il tempo
come lui non indugiare sulla bellezza più di un'istante
lascia sfiorire la bellezza della rosa
non permettere ai ciliegi di mostrarsi in tutta la loro fugace maestà colorata
per più di pochi fugaci giorni di primavera
e non permettere ai colori dell'autunno
di rapirti per più di un fuggevole ottobre
sii come il vento gelido e spoglia gli alberi dei loro colori incantevoli
senza alcuna pietà
non soffermarti sulla bellezza per più di un'istante
o ti rapirà nelle segrete del castello inespugnabile del passato
e non potrai più uscire e sarai tormentato in eterno
i tuoi occhi mi sono rimasti impressi per sempre
e non trovo via d'uscita dalla tua bellezza.
come lui non indugiare sulla bellezza più di un'istante
lascia sfiorire la bellezza della rosa
non permettere ai ciliegi di mostrarsi in tutta la loro fugace maestà colorata
per più di pochi fugaci giorni di primavera
e non permettere ai colori dell'autunno
di rapirti per più di un fuggevole ottobre
sii come il vento gelido e spoglia gli alberi dei loro colori incantevoli
senza alcuna pietà
non soffermarti sulla bellezza per più di un'istante
o ti rapirà nelle segrete del castello inespugnabile del passato
e non potrai più uscire e sarai tormentato in eterno
i tuoi occhi mi sono rimasti impressi per sempre
e non trovo via d'uscita dalla tua bellezza.
giovedì 25 agosto 2016
La tendenza asintotica della curva dei tassi verso lo zero segnala l'esaurimento del potenziale economico della globalizzazione
Se si fa ricorso a varie teorie economiche,inclusa la ''supposta'' nobile teoria economica austriaca la realtà diventa incomprensibile.
I tassi allo zero rappresentano un'azzardo morale folle?come sostenuto dagli austriaci,in cui i perfidi banchieri centrali gettano in avanti il sistema economico senza curarsi se di fronte c'è un burrone,oppure parafrasando Marx i tassi allo zero rappresentano una conseguenza del crollo della redditività del capitale cui le banche centrali si adeguano?
Il problema di questi tempi è che ci sono troppi ''filosofi'' marxisti,e nessun economista Marxista,eppure Marx era un economista,non un filosofo,o meglio tendeva ad interpretare la realtà secondo le sue dottrine economiche ma questo lo rende a maggior ragione un economista.
Lentamente tutti prima o poi capiranno:
non c'è nessuna exit strategy,nessuna bolla sul debito pubblico,non c'è nessun rischio di inflazione all'orizzonte,nessun crack up boom.
Questo non significa che non ci siano bolle,il pianeta è pieno di bolle,destinate a sgonfiarsi,ma i tassi rimarranno allo zero per tutta la durata del capitalismo,fino a che in qualche modo non crollerà.
Non so se per la rivoluzione proletaria o la seconda venuta di Gesù Cristo,queste sono prospettive soteriologiche,cioè presuppongono che un sistema votato all'autodistruzione troverà il modo di rinnovarsi e liberarsi dai suoi impedimenti come un farfalla che vola via leggera e bella,lasciandosi indietro la condizione schifosa e umiliante di essere bruco,poco più che un verme...
Marx,pace all'anima sua era un ottimista,aveva fede non in Dio,ma nell'uomo,credeva che l'uomo,anche dopo un ciclo di esaurimento delle proprie risorse,umane,morali,economiche,sociali e finanche materiali,avrebbe trovato una via d'uscita.
Io non voglio essere coinvolto nel calderone della colpa marxiana (sì mi definisco un libero battitore d'ispirazione marxista,almeno a livello economico,perchè Marx è la mia chiave di lettura) che immediatamente dopo essersi definiti tali vengono imputati di 100 milioni di morti e chi più ne ha più nè metta.
Se Marx fosse stato interpretato come economista quale era,e non come filosofo nessuno si sarebbe sognato di mettere in pratica il ''socialismo reale'',in quanto questa costituiva una prospettiva soteriologica suggerita da Marx ma del tutto arbitraria e fideistica.
Significava aver fiducia nell'uomo,nella sua capacità di mettere da parte le differenze etnico religiose e persino individuali,per aggredire i pochi privilegiati che quelle differenze in nome del profitto,le hanno GIA' messe da parte.
Tutto quanto vediamo,ovviamente non corrobora questa tesi.
Nella profezia di Marx tutte le classi medie sarebbero state abbattute e l'umanità sarebbe stata divisa in un'unica infinita massa di proletari insignificanti,e una minoranza sempre più esigua ''anche 5 o 6 famiglie'' che avrebbero detenuto le ricchezze dell'umanità.
Da ciò l'instabilità del sistema e la reazione delle masse verso questi pochi potenti.
Finora abbiamo visto il primo passaggio,non abbiamo mai visto il secondo.
La rivoluzione bolscevica avvenne in un ambiente contadino dove c'erano sì gravi ineguaglianze,ma non si trattava di un sistema capitalistico.
Il capitalismo è un processo entropico,sfrutta le differenze di ricchezze nel mondo,le differenze di produttività,le differenze di retribuzione per procedere avanti come una reazione chimica,ma una volta che tutto è fuso,appiattito,che l'entropia ha raggiunto il suo livello massimo,che le razze sono mescolate,che lo stipendio del cinese,dell'indiano e del rumeno diventeranno gli stessi del tedesco e dell'americano,il suo potenziale residuo verrà esaurito.
Non è di sicuro un processo dall'oggi al domani,ma la tendenza è quella.
Il socialismo reale ha rappresentato semplicemente un blocco della reazione,come una specie di freezer che ha bloccato la reazione,che ha fermato il tempo.
Il socialismo reale,questo è difficile spiegarlo ai vari papi anticomunisti come Woitiwa è stato la più grande forza conservatrice sulla terra:
A Cuba girano ancora con macchine degli anni 50,il tempo si è fermato nel momento stesso della rivoluzione,l'entropia è stata bloccata,temporaneamente.
Ma non è nato un sistema nuovo come un'araba fenice dalle ceneri di quello vecchio.
La tendenza asintotica di tutti i rendimenti di qualsiasi cosa a valere zero rappresenta il segnale dell'approssimarsi di una grave crisi,e dell'esaurimento del potenziale introdotto dalla globalizzazione.
RENDIMENTO TITOLI GIAPPONESI
Da notare la sostanziale sovrapponibilità delle 2 curve.
Ma i giapponesi non sono l'eccezione
Qui invece il rendimento dei titoli tedeschi
Grafico andamento titoli inglesi
Allo stesso modo la crescita economica tende a un livello massimo e poi lì si stabilizza è un asintoto rovesciato rispetto al tasso d'interesse
L'incremento della massa monetaria nell'asse delle ascisse raggiunto un livello critico genera un incremento minimo del tasso di crescita economica.
I tassi allo zero rappresentano un'azzardo morale folle?come sostenuto dagli austriaci,in cui i perfidi banchieri centrali gettano in avanti il sistema economico senza curarsi se di fronte c'è un burrone,oppure parafrasando Marx i tassi allo zero rappresentano una conseguenza del crollo della redditività del capitale cui le banche centrali si adeguano?
Il problema di questi tempi è che ci sono troppi ''filosofi'' marxisti,e nessun economista Marxista,eppure Marx era un economista,non un filosofo,o meglio tendeva ad interpretare la realtà secondo le sue dottrine economiche ma questo lo rende a maggior ragione un economista.
Lentamente tutti prima o poi capiranno:
non c'è nessuna exit strategy,nessuna bolla sul debito pubblico,non c'è nessun rischio di inflazione all'orizzonte,nessun crack up boom.
Questo non significa che non ci siano bolle,il pianeta è pieno di bolle,destinate a sgonfiarsi,ma i tassi rimarranno allo zero per tutta la durata del capitalismo,fino a che in qualche modo non crollerà.
Non so se per la rivoluzione proletaria o la seconda venuta di Gesù Cristo,queste sono prospettive soteriologiche,cioè presuppongono che un sistema votato all'autodistruzione troverà il modo di rinnovarsi e liberarsi dai suoi impedimenti come un farfalla che vola via leggera e bella,lasciandosi indietro la condizione schifosa e umiliante di essere bruco,poco più che un verme...
Marx,pace all'anima sua era un ottimista,aveva fede non in Dio,ma nell'uomo,credeva che l'uomo,anche dopo un ciclo di esaurimento delle proprie risorse,umane,morali,economiche,sociali e finanche materiali,avrebbe trovato una via d'uscita.
Io non voglio essere coinvolto nel calderone della colpa marxiana (sì mi definisco un libero battitore d'ispirazione marxista,almeno a livello economico,perchè Marx è la mia chiave di lettura) che immediatamente dopo essersi definiti tali vengono imputati di 100 milioni di morti e chi più ne ha più nè metta.
Se Marx fosse stato interpretato come economista quale era,e non come filosofo nessuno si sarebbe sognato di mettere in pratica il ''socialismo reale'',in quanto questa costituiva una prospettiva soteriologica suggerita da Marx ma del tutto arbitraria e fideistica.
Significava aver fiducia nell'uomo,nella sua capacità di mettere da parte le differenze etnico religiose e persino individuali,per aggredire i pochi privilegiati che quelle differenze in nome del profitto,le hanno GIA' messe da parte.
Tutto quanto vediamo,ovviamente non corrobora questa tesi.
Nella profezia di Marx tutte le classi medie sarebbero state abbattute e l'umanità sarebbe stata divisa in un'unica infinita massa di proletari insignificanti,e una minoranza sempre più esigua ''anche 5 o 6 famiglie'' che avrebbero detenuto le ricchezze dell'umanità.
Da ciò l'instabilità del sistema e la reazione delle masse verso questi pochi potenti.
Finora abbiamo visto il primo passaggio,non abbiamo mai visto il secondo.
La rivoluzione bolscevica avvenne in un ambiente contadino dove c'erano sì gravi ineguaglianze,ma non si trattava di un sistema capitalistico.
Il capitalismo è un processo entropico,sfrutta le differenze di ricchezze nel mondo,le differenze di produttività,le differenze di retribuzione per procedere avanti come una reazione chimica,ma una volta che tutto è fuso,appiattito,che l'entropia ha raggiunto il suo livello massimo,che le razze sono mescolate,che lo stipendio del cinese,dell'indiano e del rumeno diventeranno gli stessi del tedesco e dell'americano,il suo potenziale residuo verrà esaurito.
Non è di sicuro un processo dall'oggi al domani,ma la tendenza è quella.
Il socialismo reale ha rappresentato semplicemente un blocco della reazione,come una specie di freezer che ha bloccato la reazione,che ha fermato il tempo.
Il socialismo reale,questo è difficile spiegarlo ai vari papi anticomunisti come Woitiwa è stato la più grande forza conservatrice sulla terra:
A Cuba girano ancora con macchine degli anni 50,il tempo si è fermato nel momento stesso della rivoluzione,l'entropia è stata bloccata,temporaneamente.
Ma non è nato un sistema nuovo come un'araba fenice dalle ceneri di quello vecchio.
La tendenza asintotica di tutti i rendimenti di qualsiasi cosa a valere zero rappresenta il segnale dell'approssimarsi di una grave crisi,e dell'esaurimento del potenziale introdotto dalla globalizzazione.
RENDIMENTO TITOLI GIAPPONESI
Da notare la sostanziale sovrapponibilità delle 2 curve.
Ma i giapponesi non sono l'eccezione
Qui invece il rendimento dei titoli tedeschi
Grafico andamento titoli inglesi
Allo stesso modo la crescita economica tende a un livello massimo e poi lì si stabilizza è un asintoto rovesciato rispetto al tasso d'interesse
L'incremento della massa monetaria nell'asse delle ascisse raggiunto un livello critico genera un incremento minimo del tasso di crescita economica.
lunedì 22 agosto 2016
L'illusione del fiat currency,ovvero se è l'America a comandare l'Arabia Saudita o viceversa
Partendo dalle premesse del precedente post,voglio attaccare il concetto stesso alla base della MMT:
l'esistenza stessa della fiat currency.
Noi diamo per scontato di essere in un regime di fiat money,ma anche questo è un assunto falso.
Per capire questo bisogna ritornare negli anni 70,quando terminò la finestra del gold exchange standard nel 71 è stata chiusa da Richard Nixon.
Il risultato è che l'oro reagì immediatamente schizzando alle stelle fino al picco del 1980.
Nel frattempo complice anche il coinvolgimento sempre più pesante degli Stati Uniti nella guerra del Vietnam,gli Stati Uniti,liberati dal tallone aureo aumentarono la quantità di dollari in circolazione senza curarsi delle conseguenze.
Fu nel 1973 che arrivò la prima doccia gelata,gli arabi preso atto della mutata situazione,pretendevano o di essere pagati in oro (condizione giudicata inaccettabile perchè avrebbe dato il colpo di grazia al dollaro),oppure di vendere i barili di petrolio al doppio del prezzo.
Causa ritenuta scatenante fu la guerra dello Yom Kippur,che in realtà i sauditi,già allora ''alleati'' degli Stati Uniti usarono come pretesto per adeguare il prezzo alle mutate condizioni ed in particolar modo,per accrescere a dismisura il loro potere nel mondo.
Il problema fu che la ''liberazione'' dal tallone aureo sotto il quale sarebbero state schiacciate l'economie occidentali fu del tutto illusoria:
dal momento che la forza,la natura intrinseca del denaro sta nella CONVERTIBILITA' se prendi i tuoi bigliettoni di carta e non li puoi convertire in niente non te ne fai nulla,si chiama iperinflazione,che è un fenomeno differente dall'inflazione e centra relativamente con l'incremento della massa monetaria.
Ciò che determina il collasso iperinflattivo è proprio la fine della convertibilità, a quel punto il denaro tende a valere zero,ma siccome lo zero così come l'infinito che è l'inverso di zero esistono solo nella mente umana,la moneta tenderà asintoticamente a valere 0 senza mai raggiungere quel valore.
QUELLO DI CUI NON SI RESE CONTO NIXON E CHE L'AMERICA USCIVA SI' DAL TALLONE AUREO,PER ENTRARE IN QUELLO PETROLIFERO.
OGGI PERCHE' CREDETE CHE ABBIA VALORE IL DOLLARO,PERCHE' I CINESI LO ACCUMULANO?
PERCHE' CON QUELLO COMPRANO IL PETROLIO E LE MATERIE PRIME CHE GLI SERVONO POI PER PRODURRE MERCI ED INVIARLE AGLI STATI UNITI.
In altre parole si è creata una triangolazione in cui gli Usa tramite un deficit perpetuo della loro bilancia commerciale producono dollari con cui comprano merci cinesi,e la Cina compra petrolio per produrre quelle stesse merci.
Ma il vincitore finale non è nè gli Usa,nè la Cina,ma l'Arabia Saudita.
In tempi di DOLLAR-OIL EXCHANGE STANDARD,l'Arabia Saudita è stata in grado di condizionare gli Stati Uniti più di quanto si possa pensare.
Abituati ad osservare esclusivamente la lobby finanziaria ebraico-israeliana che pure esiste ed è fortissima non ci siamo resi conto che gran parte della politica mediorientale era condizionato dall'Arabia Saudita.
L'ostilità degli Stati Uniti è diretta se ci pensate bene esclusivamente contro stati ostili all'Arabia Saudita:l'Iraq sunnita di Saddam Hussein,la Siria alawita di Assad,l'Iran sciita.
La stessa creazione del califfato appare quanto meno ambigua se si cerca di capire volendo vedere esclusivamente una matrice americana,si tratta di un'organizzazione che combatte contro la Siria di Assad,ma si tratta anche di un'organizzazione sunnita che ha raccolto gran parte dei combattenti licenziati dall'ex esercito di Saddam Hussein e che combattono ferocemente contro il governo fantoccio americano che è sciita.
Il tutto sembra essere ordito più dall'Arabia Saudita che non dagli americani.
Al Maliki stesso ha detto che l'Arabia Saudita era uno stato inaffidabile e la fonte del terrorismo internazionale.
Gli Stati Uniti hanno coltivato il regime wahabita coccolandolo a suon di miliardi,ma ora hanno perso completamente la situazione di mano,se eventualmente tentassero un colpo di stato in Arabia Saudita e fallissero l'Arabia Saudita potrebbe rifiutare il pagamento del petrolio in dollari distruggendo in poco tempo il valore del dollaro.
La Cina per esempio se vendesse tutte le sue riserve di dollari non intaccherebbe minimamente il sistema DOLLAR-OIL EXCHANGE,si taglierebbe solo i coglioni tirandosi fuori dal mercato del petrolio e spegnendo il suo comparto industriale,tutti i T-Bond sarebbero riassorbiti senza problemi dalla FED,o gli Stati Uniti potrebbero minacciare come ritorsione il congelamento dei conti in dollari dei capoccioni del ''partito capital-comunista'' cinese.
In altre parole,senza un bene dietro,il fiat currency puro non esiste,la moneta trae valore dallo scambio,quindi ci dev'essere un bene di riferimento dietro la cartamoneta o i conti elettronici altrimenti il valore è nullo.
Questo pone in risalto il fatto che dal momento che il dollaro trae la sua forza dal fatto di essere la porta d'accesso al petrolio,il rapporto con la casa del Saud potrebbe non essere di vassallaggio,ma viceversa.
Le famose mail di Putin sui finanziatori sauditi della Clinton a cosa alludono?
Anche il modo con cui è stato insabbiato nel parlamento americanola,il coinvolgimento nell'11 settembre della casa del Saud parla chiaro.
E' una lobby potente.
E la controinformazione la ignora pressochè completamente.
Che cos'è la moneta,e da che cosa trae valore?
Quando si discute di economia oggi,ci si concentra quasi esclusivamente sulla moneta,moneta del popolo,moneta sovrana,fiat money,sono locuzioni estremamente frequenti su internet nei vari dibattiti.
Ma che cosa è la moneta,e che cos'è che ne determina il valore?
Siccome sono i ragionamenti semplici quelli che spiegano meglio la realtà,descriverò la moneta come riserva di valore,e mezzo di scambio universale.
Analizzando la moneta come traente valore da questi 2 elemeti che sono:
LA CONVERTIBILITA'
LA FIDUCIA
Il terzo elemento,quello citato esclusivamente dagli economisti MMT è la presenza di uno stato che tramite mezzi coercitivi,in particolare la tassazione,obblighi la popolazione del territorio soggetto a quello stato ad utilizzate solo ed esclusivamente quella moneta.
Il terzo elemento che garantisce valore ad una moneta è un'istituzione nazionale o internazionale possibilmente coesa che la garantisca.
Defineremo il terzo elemento:
LO STATO,O UN'ISTITUZIONE SOVRASTATALE
Tuttavia esiste una gerarchia di questi tre elementi per cui l'ordine in cui li ho disposti non è ''casuale'' ma preciso e gerarchico,ovvero il primo elemento è quello di maggiore importanza,il secondo elemento è di importanza intermedia,perchè è di natura psicologica e come tale è estremamente traballante.infatti una crisi di fiducia non basta se gli altri 2 elementi sono solidi.
Per fare un esempio durante la crisi dell'estate del 2012 la sfiducia nei confronti dell'euro era quasi totale,tutti lo davano per spacciato,ma l'aver mantenuto la convertibilità con il dollaro (il famoso mercato eurodollaro) e l'intervento della BCE hanno scongiurato il crack.
La convertibilità non è solo convertibilità in altre monete,ma sopratutto convertibilità in beni e merci.
Analizziamo 3 monete per comprenderne il diverso valore e dunque la ragionevolezza nel detenere ivi i propri capitali.
Cominciamo con la prima moneta della storia dell'umanità:
l'oro,oggi l'oro rappresenta esclusivamente la FIDUCIA
l'oro gode di fiducia illimitata da parte dell'umanità per ragioni psicologiche diremo di tipo archetipico,ma manca degli altri 2 elementi,non è convertibile,e non ha uno stato o un'istituzione che lo riconosca in modo ufficiale.
Con l'oro non compri niente,perchè devi convertirlo in una valuta intermedia per effettuare lo scambio,per esempio se io voglio comprare una casa,non posso comprarla con dell'oro:devo prima vendere l'oro e successivamente con la valuta intermedia,l'euro nel nostro caso,comprare la casa.
Questo è un fatto determinante per stabilire il valore di una moneta,senza convertibilità diretta non può neanche essere considerata tale.
Oggi l'oro è semplicemente quello che definiremo moneta di emergenza,ovvero la moneta che sia le banche centrali sia la gente utilizzerebbe in caso di crack valutario.
Un'altro esempio di moneta non fiat currency,è il bitcoin,il bitcoin rappresenta esclusivamente la
CONVERTIBILITA',nessuno ha fiducia nel bitcoin,oscilla in modo pazzesco con una volatilità superiore a qualsiasi altra moneta,è costantemente a rischio di essere messa fuorilegge o a rischio di truffe,per di più per averne fiducia bisognerebbe capirci qualcosa di informatica e questo da solo riduce la possibilità di fidarsi del bitcoin a una ristrettissima cerchia di individui.
Tuttavia con il bitcoin puoi fare acquisti in modo diretto senza una valuta intermedia,anche se ca va sans dire,il tutto deve avvenire online e questo a molti non piace perchè vogliono giustamente un possesso fisico della moneta.
Per ovviare a questo sono stati coniati dei bitcoin fisici,ma quasi nessuno li utilizza,se non come curiosità.
Il terzo elemento,lo stato ed il suo apparato, è paradossalmente il meno importante analizziamo una moneta che ci aiuterà a capire questo punto apparentemente paradossale:
IL RUBLO
Circola in giro una teoria per la quale il dollaro trae forza dalle portarei e dai missili,qundi dalla forza militare di uno stato,dunque gli USA sarebbero i più forti militarmente,e questo obbligherebbe il mondo ad utilizzare ''obtorto collo'' il dollaro.
Tutto ciò è SEMPLICEMENTE FALSO.
Gli Stati Uniti da soli non hanno mai vinto una guerra,una.
La seconda guerra mondiale gliel'hanno sbrigata i russi con venti milioni di morti di cui 10 milioni di soldati dell'armata rossa,il 90% delle divisioni tedesche sono state schiacciate da questo colosso.
In Vietnam se ne sono andati con le pive nel sacco,in Afghanistan controllano il 20% del territorio se va bene.
Non voglio fare dell'eurasiatismo a buon mercato,ma il principale concorrente degli Stati Uniti dovrebbe essere il rublo russo, eppure ha subito una crisi terribile e non conta nulla a livello mondiale.
Se analizziamo la crisi del rublo,ci rendiamo conto che ciò che ne stava determinando la morte per iperinflazione,con buona pace dei sostenitori della ''moneta sovrana'',sono state le sanzioni con il blocco di pagamenti internazionali SWIFT,che ha determinato una crisi della CONVERTIBILITA' nelle altre valute,e in particolar modo nel dollaro.
Se non fosse intervenuta la Cina a creare un corridoio di convertibilità yuan-rublo ed essendo lo yuan convertibile in dollari si è ricreata una convertibilità indiretta rublo-dollaro.
IL DOLLARO CONTIENE IN SE' TUTTI E TRE QUESTI ELEMENTI,CONVERTIBILITA' (IN PETROLIO,MATERIE PRIME),FIDUCIA A LIVELLO MONDIALE,E UNO STATO COESO E GRANDE CHE LO GARANTISCE.
PER QUESTO E' STATO ADOTTATO COME MONETA MONDIALE.
Nel prossimo post analizzeremo perchè,l'esistenza di una fiat currency ovvero di una moneta stampata dal nulla,a credito o a debito questo non fa differenza,è puramente illusoria.
Ma che cosa è la moneta,e che cos'è che ne determina il valore?
Siccome sono i ragionamenti semplici quelli che spiegano meglio la realtà,descriverò la moneta come riserva di valore,e mezzo di scambio universale.
Analizzando la moneta come traente valore da questi 2 elemeti che sono:
LA CONVERTIBILITA'
LA FIDUCIA
Il terzo elemento,quello citato esclusivamente dagli economisti MMT è la presenza di uno stato che tramite mezzi coercitivi,in particolare la tassazione,obblighi la popolazione del territorio soggetto a quello stato ad utilizzate solo ed esclusivamente quella moneta.
Il terzo elemento che garantisce valore ad una moneta è un'istituzione nazionale o internazionale possibilmente coesa che la garantisca.
Defineremo il terzo elemento:
LO STATO,O UN'ISTITUZIONE SOVRASTATALE
Tuttavia esiste una gerarchia di questi tre elementi per cui l'ordine in cui li ho disposti non è ''casuale'' ma preciso e gerarchico,ovvero il primo elemento è quello di maggiore importanza,il secondo elemento è di importanza intermedia,perchè è di natura psicologica e come tale è estremamente traballante.infatti una crisi di fiducia non basta se gli altri 2 elementi sono solidi.
Per fare un esempio durante la crisi dell'estate del 2012 la sfiducia nei confronti dell'euro era quasi totale,tutti lo davano per spacciato,ma l'aver mantenuto la convertibilità con il dollaro (il famoso mercato eurodollaro) e l'intervento della BCE hanno scongiurato il crack.
La convertibilità non è solo convertibilità in altre monete,ma sopratutto convertibilità in beni e merci.
Analizziamo 3 monete per comprenderne il diverso valore e dunque la ragionevolezza nel detenere ivi i propri capitali.
Cominciamo con la prima moneta della storia dell'umanità:
l'oro,oggi l'oro rappresenta esclusivamente la FIDUCIA
l'oro gode di fiducia illimitata da parte dell'umanità per ragioni psicologiche diremo di tipo archetipico,ma manca degli altri 2 elementi,non è convertibile,e non ha uno stato o un'istituzione che lo riconosca in modo ufficiale.
Con l'oro non compri niente,perchè devi convertirlo in una valuta intermedia per effettuare lo scambio,per esempio se io voglio comprare una casa,non posso comprarla con dell'oro:devo prima vendere l'oro e successivamente con la valuta intermedia,l'euro nel nostro caso,comprare la casa.
Questo è un fatto determinante per stabilire il valore di una moneta,senza convertibilità diretta non può neanche essere considerata tale.
Oggi l'oro è semplicemente quello che definiremo moneta di emergenza,ovvero la moneta che sia le banche centrali sia la gente utilizzerebbe in caso di crack valutario.
Un'altro esempio di moneta non fiat currency,è il bitcoin,il bitcoin rappresenta esclusivamente la
CONVERTIBILITA',nessuno ha fiducia nel bitcoin,oscilla in modo pazzesco con una volatilità superiore a qualsiasi altra moneta,è costantemente a rischio di essere messa fuorilegge o a rischio di truffe,per di più per averne fiducia bisognerebbe capirci qualcosa di informatica e questo da solo riduce la possibilità di fidarsi del bitcoin a una ristrettissima cerchia di individui.
Tuttavia con il bitcoin puoi fare acquisti in modo diretto senza una valuta intermedia,anche se ca va sans dire,il tutto deve avvenire online e questo a molti non piace perchè vogliono giustamente un possesso fisico della moneta.
Per ovviare a questo sono stati coniati dei bitcoin fisici,ma quasi nessuno li utilizza,se non come curiosità.
Il terzo elemento,lo stato ed il suo apparato, è paradossalmente il meno importante analizziamo una moneta che ci aiuterà a capire questo punto apparentemente paradossale:
IL RUBLO
Circola in giro una teoria per la quale il dollaro trae forza dalle portarei e dai missili,qundi dalla forza militare di uno stato,dunque gli USA sarebbero i più forti militarmente,e questo obbligherebbe il mondo ad utilizzare ''obtorto collo'' il dollaro.
Tutto ciò è SEMPLICEMENTE FALSO.
Gli Stati Uniti da soli non hanno mai vinto una guerra,una.
La seconda guerra mondiale gliel'hanno sbrigata i russi con venti milioni di morti di cui 10 milioni di soldati dell'armata rossa,il 90% delle divisioni tedesche sono state schiacciate da questo colosso.
In Vietnam se ne sono andati con le pive nel sacco,in Afghanistan controllano il 20% del territorio se va bene.
Non voglio fare dell'eurasiatismo a buon mercato,ma il principale concorrente degli Stati Uniti dovrebbe essere il rublo russo, eppure ha subito una crisi terribile e non conta nulla a livello mondiale.
Se analizziamo la crisi del rublo,ci rendiamo conto che ciò che ne stava determinando la morte per iperinflazione,con buona pace dei sostenitori della ''moneta sovrana'',sono state le sanzioni con il blocco di pagamenti internazionali SWIFT,che ha determinato una crisi della CONVERTIBILITA' nelle altre valute,e in particolar modo nel dollaro.
Se non fosse intervenuta la Cina a creare un corridoio di convertibilità yuan-rublo ed essendo lo yuan convertibile in dollari si è ricreata una convertibilità indiretta rublo-dollaro.
IL DOLLARO CONTIENE IN SE' TUTTI E TRE QUESTI ELEMENTI,CONVERTIBILITA' (IN PETROLIO,MATERIE PRIME),FIDUCIA A LIVELLO MONDIALE,E UNO STATO COESO E GRANDE CHE LO GARANTISCE.
PER QUESTO E' STATO ADOTTATO COME MONETA MONDIALE.
Nel prossimo post analizzeremo perchè,l'esistenza di una fiat currency ovvero di una moneta stampata dal nulla,a credito o a debito questo non fa differenza,è puramente illusoria.
sabato 20 agosto 2016
Il vero responsabile delle migrazioni di massa:internet
L'immigrazione verso l'occidente non è un fenomeno nuovo ma ha raggiunto negli ultimi anni livelli talmente elevati da doversi chiedere che cosa realmente stia succedendo per dare origine a un flusso così elevato.
Tutte le spiegazioni che vengono fornite sono quelle che io definirei spiegazioni della ''colpa'' dell'occidente,ovvero spiegazioni che gli studiosi occidentali tendono a fornire in base alla cultura stessa dell'occidente che essendo autocolpevolizzante non riesce a cogliere le vere dinamiche,persino banali, che si celano dietro il fenomeno.
Le spiegazioni che vengono fornite per spiegare il fenomeno sono sostanzialmente 2:povertà e guerra,se poi la guerra è causata da un paese occidentale (gli Usa noi di solito non centriamo un cazzo,ma questo è un dettaglio) scatta il MEA CULPA,e lo studioso ha individuato le vere cause:
fuggono dalle guerre che abbiamo causato noi,oppure le multinazionali gli rubano la terra (che tanto loro non coltivavano) e altre menate,quindi sono cazzi nostri e quando giungono sulle nostre sponde dobbiamo genifletterci e chiedere scusa.
Ma il punto è che semplicemente le cose non stanno così:
guerra e povertà in Africa e medioriente ci sono sempre state il punto è evidentemente un altro.
In primo luogo tutti questi profughi o migranti,sono ben pasciuti,non sono scheletri ambulanti non hanno cicatrici di guerra,non portano con sè vecchi genitori,sono all'80% uomini e sono giovani.
Tutto questo è strano se si pensa alle cause fornite comunemente come cause scatenanti.
La destra li chiama ''migranti economici'',ovvero gente che fugge da un contesto di povertà per cercarne uno migliore,tutto questo è vero,ma non chiarisce la natura esponenziale del fenomeno:
perchè proprio adesso gli africani decidono di partire in massa,forse che stanno peggio di prima?
La verità è opposta,l'Africa da almeno un decennio ha conosciuto un certo sviluppo,tecnologico e economico,i paesi da cui arrivano i migranti economici sono proprio quelli che si sviluppano di più e hanno un tasso di crescita più alto.
Avanzo un'ipotesi:l'ipotesi è che lo sviluppo esponenziale di internet,anche in paesi del ''terzo mondo'',la diffusione di smartphone a basso costo presso la classe media di quei paesi abbia introdotto in loro il concetto di ''essere poveri'',e di ''''occidente ricco'.
Un povero africano non può concettualizzare di essere povero se da millenni le sue abitudini di vita sono quelle.
Ora loro guardano il video su youtube,guardano le pubblicità,vedono un'occidente brillante di ricchezza e confrontano le loro esistenze con quelle supposte di un europeo.
Tutto ciò ingenera uno spirito di emulazione che però nella loro patria non può essere soddisfatto.
Internet connette globalmente e crea un traffico di dati e di merci a livello globale,com'è possibile che nessuno abbia pensato che produca lo stesso effetto sulle masse umane?
Tutte le spiegazioni che vengono fornite sono quelle che io definirei spiegazioni della ''colpa'' dell'occidente,ovvero spiegazioni che gli studiosi occidentali tendono a fornire in base alla cultura stessa dell'occidente che essendo autocolpevolizzante non riesce a cogliere le vere dinamiche,persino banali, che si celano dietro il fenomeno.
Le spiegazioni che vengono fornite per spiegare il fenomeno sono sostanzialmente 2:povertà e guerra,se poi la guerra è causata da un paese occidentale (gli Usa noi di solito non centriamo un cazzo,ma questo è un dettaglio) scatta il MEA CULPA,e lo studioso ha individuato le vere cause:
fuggono dalle guerre che abbiamo causato noi,oppure le multinazionali gli rubano la terra (che tanto loro non coltivavano) e altre menate,quindi sono cazzi nostri e quando giungono sulle nostre sponde dobbiamo genifletterci e chiedere scusa.
Ma il punto è che semplicemente le cose non stanno così:
guerra e povertà in Africa e medioriente ci sono sempre state il punto è evidentemente un altro.
In primo luogo tutti questi profughi o migranti,sono ben pasciuti,non sono scheletri ambulanti non hanno cicatrici di guerra,non portano con sè vecchi genitori,sono all'80% uomini e sono giovani.
Tutto questo è strano se si pensa alle cause fornite comunemente come cause scatenanti.
La destra li chiama ''migranti economici'',ovvero gente che fugge da un contesto di povertà per cercarne uno migliore,tutto questo è vero,ma non chiarisce la natura esponenziale del fenomeno:
perchè proprio adesso gli africani decidono di partire in massa,forse che stanno peggio di prima?
La verità è opposta,l'Africa da almeno un decennio ha conosciuto un certo sviluppo,tecnologico e economico,i paesi da cui arrivano i migranti economici sono proprio quelli che si sviluppano di più e hanno un tasso di crescita più alto.
Avanzo un'ipotesi:l'ipotesi è che lo sviluppo esponenziale di internet,anche in paesi del ''terzo mondo'',la diffusione di smartphone a basso costo presso la classe media di quei paesi abbia introdotto in loro il concetto di ''essere poveri'',e di ''''occidente ricco'.
Un povero africano non può concettualizzare di essere povero se da millenni le sue abitudini di vita sono quelle.
Ora loro guardano il video su youtube,guardano le pubblicità,vedono un'occidente brillante di ricchezza e confrontano le loro esistenze con quelle supposte di un europeo.
Tutto ciò ingenera uno spirito di emulazione che però nella loro patria non può essere soddisfatto.
Internet connette globalmente e crea un traffico di dati e di merci a livello globale,com'è possibile che nessuno abbia pensato che produca lo stesso effetto sulle masse umane?
mercoledì 17 agosto 2016
Puritanesimo e crociate salutistiche-Murray Rothbard
Rispondete rapidamente: qual é la minoranza più perseguitata in America? No, vi state sbagliando (e non sono nemmeno i grandi gruppi affaristici: una delle affermazioni più ridicole di Ayn Rand). Non siete riusciti a rispondere e quindi fate questa considerazione. Quale gruppo è stato delegittimato in modo crescente, messo all’indice e denigrato, prima dall’establishment e poi, seguendo in scia, da tutta la Società? Quale gruppo é stato costretto a tornare nell’ombra dopo secoli durante i quali é stato in piena luce? Quale gruppo ha tragicamente interiorizzato il sistema dei valori dei suoi oppressori tanto da avere vergogna e sentirsi profondamente colpevole nel praticare i propri costumi ed abitudini? Quale gruppo é stato così pesantemente colpito e ferito da non pensare nemmeno a difendersi, anche perché qualsiasi tentativo di difesa é pubblicamente ridicolizzato e condannato? Quale gruppo viene percepito come costituito da così grandi peccatori che l’uso di dotte statistiche contro di loro è considerato un mezzo legittimo di una giusta crociata?
Sto parlando di una fiera razza del passato: i fumatori, un gruppo che una volta era riverito ed invidiato, ma che ora non sono più nulla. Questo gruppo é sprofondato così in basso nella stima delle persone che, per enfatizzarne la difesa, sono obbligato a dichiarare che non sono, non sono stato e non sarò mai un fumatore. Potete immaginare di poter condurre lo stesso tipo di crociata contro i neri, ebrei od omosessuali? La crociata contro i fumatori é soltanto il contemporaneo, virulento esempio di una delle forme più maligne nella società americana: il Puritanesimo sinistrorso.
Il Puritanesimo é stato definito, dal mio scrittore preferito H. L. Meneken, come “la paura che ci perseguita; che qualcuno, da qualche parte, possa essere felice”. Il problema maggiore che hanno i Puritani non é quello di essere un gruppo di persone ostinate, ma quello di credere nella pericolosa eresia del “millennio seguente”, cioè che è responsabilità dell’uomo di stabilire un millennio (cento anni più o meno) del Regno del Signore sulla Terra, come pre-condizione della seconda discesa sulla Terra di Cristo. Poiché il Regno é per definizione una società perfetta e senza peccati, ciò significa che é un dovere teologale per i credenti stabilire una società senza peccati; ma fondare una società dove non esistono i peccati vuol dire dover implementare misure draconiane per sbarazzarsi dei peccatori – e qui casca l’asino!
Ora, io riconosco che essendo obbligato a descrivere i crociati come neo-Puritani, non rendo giustizia ai Puritani. I Puritani del 17° Secolo del New England, non erano così tanto crociati quanto persone che volevano instaurare il loro Regno libero dai peccatori, nei loro insediamenti, nelle loro “città su una collina”. Anche i primi Puritani erano calvinisti, credevano nella cristianità ed in una Confederazione Cristiana regolata dalle stringenti leggi della Bibbia e delle Determinazioni Divine. Con il passare degli anni il puritanesimo fu sostituito, soprattutto a causa di un’ondata di pietismo occorso sul finire del terzo decennio del 1800, da una più ridicola e perciò più pericolosa versione del cristianesimo protestante, tecnicamente conosciuto come “Pietismo Evangelico del dopo Millennio” (PMEP) che si radicò in special modo tra i discendenti etnico-culturali dei vecchi Puritani, che vennero soprannominati “Yankees” e che popolarono la parte superiore dello Stato di New York, il nord ed est dell’Ohio, il nord dell’Indiana ed il nord dell’Illinois (il termine “yankees”, come si suol dire “stupidi yankees”, non vuole semplicemente identificare gli “abitanti del nord”).
Questa nuova e subdola forma di PMEP, di neo-puritanesimo, che ha letteralmente dominato la maggioranza delle Chiese protestanti del nord per circa cento anni, aveva le seguenti caratteristiche: 1) Il Credo o Liturgia é un formalismo e pertanto non importante. Fintanto che sei protestante, non ha importanza a quale Chiesa appartieni. Le Chiese non sono importanti, la sola cosa che conta é la salvezza dell’individuo. 2) Per raggiungere la Salvezza l’individuo deve credere - ed essere libero dal peccato. 3) Il “peccato” é, ad ogni modo, definito in generale come qualsiasi cosa che è piacevole ed, in particolare, qualsiasi cosa che potrebbe “offuscare la mente” in modo da non farti raggiungere “la salvezza”, come i liquori (“il demone rum”), qualsiasi attività svolta nel Giorno del Riposo ad esclusione della preghiera, del leggere la Bibbia ed andare in chiesa – ma non quella cattolica, strumento dell’anticristo in Vaticano. 4) Poiché ogni individuo é debole e soggetto alle tentazioni , la sua “salvezza” deve essere aiutata dal Governo, il cui dovere teologico é quello di estirpare opportunità di peccare – come bere liquori, svolgere qualsiasi attività diversa da quelle citate, nel Giorno del Riposo, ed eliminare la Chiesa cattolica. Uno storico ha correttamente riassunto l’attitudine del PMEP verso lo Stato come: “Il Governo é il migliore strumento di Dio per la Salvezza dell’uomo”. D’altra parte com’é possibile debellare l’alcol ed i cattolici solo con la persuasione? 5) Ed ecco la ciliegina sulla torta: non sarai salvato se non cerchi di massimizzare la salvezza degli altri (esempio: fai si che il Governo estirpi il peccato).
Armato di queste cinque chiavi di volta per salvare il mondo, il neo-puritano si é lanciato (o lanciata) in una diabolicamente forte, continua, asfissiante crociata per sterminare questi pericoli e stabilire paternalistici governi-padrone a livello locale, statale e nazionale in modo da eliminare il peccato ed introdurre un perfetto Regno senza peccati. Ciò significò, per la politica, un intero secolo di crociate contro i liquori ed il mantenere integro il Giorno del Riposo. (Nell’America libertaria e anti neo-Puritana di Jackson, le poste distribuivano la corrispondenza di domenica!). Poiché sarebbe stato chiaramente anticostituzionale mettere fuori legge la Chiesa Cattolica, il PMEP cercò di forzare tutti i bambini in età scolastica a frequentare le scuole pubbliche con l’obiettivo di inculcare loro l’obbedienza allo Stato e “cristianizzare i bimbi cattolici” poiché per gli adulti era ormai una guerra persa. Fu necessario l’arcitipo del neo-Puritano, Woodrow Wilson, non solo a varare il Proibizionismo in America, il sogno più ambito del PMEP, ma anche a portare questa crociata su scala mondiale. Il Regno era stato stabilito in America e quindi il prossimo passo sarebbe stato quello di stabilire un Regno Mondiale. (I crociati proibizionisti si resero subito conto che il loro sogno di un’Europa senza alcol era naufragato.)
Il gruppo etnico-religioso che soffrì maggiormente dell’oppressione delle streghe fanatiche dei PMEP (i crociati più fanatici erano le donne yankee, specialmente le vecchie zitelle) furono i cattolici tedesco-americani ed i luterani. Entrambi questi gruppi etnici portarono in America la loro affascinante ed ammirabile tradizione di andare in chiesa la domenica con le famiglie, vestiti a festa e, quindi, nel pomeriggio, andare in birreria per bere birra ed ascoltare la musica popolare tedesca suonata dalle loro bande. Potete immaginare la reazione quando orde di streghe fanatiche discesero su di loro all’urlo “Peccato! Diavolo! Rovina!” per aver fatto ciò che per i tedeschi era innocuo, ma che per i PMEP era considerato un gravissimo doppio peccato: bere - e per di più di domenica! Oltre a ciò sia i cattolici, sia i luterani volevano far crescere i loro figli nelle loro scuole parrocchiali e non nelle secolari (o PMEP) scuole pubbliche.
La punta di diamante della crociate dei PMEP é stato, manco a dirlo, l’essere riusciti a mettere fuorilegge l’alcol (attraverso, nientemeno che, un emendamento alla Costituzione!). Il risultato é ampiamente conosciuto: fu un disastro! Tirannia, corruzione, mercato nero ed un maggior numero di alcolizzati. Le persone agivano nell’ombra per poter ottenere alcol invece della birra, prima che la polizia li scoprisse, e fiorì, naturalmente, anche il crimine organizzato, quasi inesistente prima del proibizionismo, poiché solo gruppi di persone disposte a diventare criminali potevano fornire un prodotto così desiderato ed ambito.
La feroce lezione fu imparata dagli americani, ma sembra ormai dimenticata per l’entusiasmo causato dalla recente crociata neo-Puritana contro le droghe prima, ed ora contro il fumo. Quello che viene capito poco é che le attuali ragioni della crociata erano presenti durante la guerra del vecchio PMEP contro l’alcol. Con il passare del tempo i neo-puritani hanno impiegato argomentazioni sia teologiche che mediche: l’alcol non vi manderà solo all’inferno, ma vi rovinerà anche il corpo in senso materiale, il fegato e lo spirito. L’alcol vi farà picchiare le vostre mogli, causerà più incidenti e può mettere a repentaglio la vostra vita e quella degli altri. In modo sempre crescente il PMEP é riuscito a far coesistere nella sua crociata la Teologia e la Scienza.
Allora che ne è stato degli aggressivi tratti cristiani del neo-puritanesimo per quanto concerne la salvezza e la creazione del Regno? Stranamente, con il passare dei decenni, l’aspetto cristiano si é volatilizzato. Dopotutto, se per un attivista cristiano lo scopo non é quello del Credo o della Liturgia ma l’uso del Governo per modellare ognuno di noi e debellare il peccato, Cristo sparisce dal quadro generale, ed il suo posto viene preso dal governo. La figura del Regno di Dio sulla Terra viene secolarizzata o ateizzata e, nella versione marxista, il Regno secolare, libero dal peccato, viene imposto dalla spada dei “santi” del Partito Comunista. Siamo arrivati nel macabro territorio del puritanesimo di sinistra, di un Regno di sinistra che si propone di forgiare un mondo perfetto, libero dal tabacco, dalle ineguaglianze, dalle bramosie e dall’odio. Siamo giunti, in sintesi, sul territorio del nemico.
Allora fumatori, siete uomini o caporali? Fumatori ribellatevi, siate fieri, buttate via i sensi di colpa che vi sono stati imposti dai vostri oppressori! Siate confidenti in voi stessi e fumate! Difendete i vostri diritti. Ma pensi seriamente che qualcuno possa istantaneamente ammalarsi di tumore ai polmoni inalando un po’ di fumo di qualcuno seduto sei metri da te in uno spazio aperto? Come spieghi che milioni di persone hanno fumato per tutta la loro vita senza per questo ammalarsi?
Ricordatevi che se oggi vi perseguitano per il fumo, domani lo faranno per qualcosa d’altro. Se oggi prendono la tua sigaretta, domani si prenderanno il tuo cibo, i tuoi carboidrati, le tue appetitose ma vuote calorie - e non pensare che il tuo alcol sia in salvo, il neo-probizionismo si sta facendo avanti: “tassa sul peccato”, pubblicità fuorilegge, innalzamento dell’età consentita per l’acquisto ed il consumo e le lusinghe neo-Puritane di MADD.
Siete pronti per il Regno Nutrizionale di sinistra, dove ognuno é obbligato a mangiare solo yogurt, tofu e germogli di soia? Siete pronti ad essere confinati in una gabbia, in modo tale che “loro” siano sicuri che la dieta che segui é perfetta, e che svolgi il previsto Esercizio Obbligatorio? Tutto questo governato dal National Health Board di Hillary Clinton?
Fumatori, se avete il coraggio di formare un’Associazione in Difesa dei Fumatori io personalmente sarei felice di far parte dei Fiancheggiatori Non Fumatori.
Cosa ne pensate dei fumatori come massa di base di una controrivoluzione populista di destra?
Murray N. Rothbard
Sto parlando di una fiera razza del passato: i fumatori, un gruppo che una volta era riverito ed invidiato, ma che ora non sono più nulla. Questo gruppo é sprofondato così in basso nella stima delle persone che, per enfatizzarne la difesa, sono obbligato a dichiarare che non sono, non sono stato e non sarò mai un fumatore. Potete immaginare di poter condurre lo stesso tipo di crociata contro i neri, ebrei od omosessuali? La crociata contro i fumatori é soltanto il contemporaneo, virulento esempio di una delle forme più maligne nella società americana: il Puritanesimo sinistrorso.
Il Puritanesimo é stato definito, dal mio scrittore preferito H. L. Meneken, come “la paura che ci perseguita; che qualcuno, da qualche parte, possa essere felice”. Il problema maggiore che hanno i Puritani non é quello di essere un gruppo di persone ostinate, ma quello di credere nella pericolosa eresia del “millennio seguente”, cioè che è responsabilità dell’uomo di stabilire un millennio (cento anni più o meno) del Regno del Signore sulla Terra, come pre-condizione della seconda discesa sulla Terra di Cristo. Poiché il Regno é per definizione una società perfetta e senza peccati, ciò significa che é un dovere teologale per i credenti stabilire una società senza peccati; ma fondare una società dove non esistono i peccati vuol dire dover implementare misure draconiane per sbarazzarsi dei peccatori – e qui casca l’asino!
Ora, io riconosco che essendo obbligato a descrivere i crociati come neo-Puritani, non rendo giustizia ai Puritani. I Puritani del 17° Secolo del New England, non erano così tanto crociati quanto persone che volevano instaurare il loro Regno libero dai peccatori, nei loro insediamenti, nelle loro “città su una collina”. Anche i primi Puritani erano calvinisti, credevano nella cristianità ed in una Confederazione Cristiana regolata dalle stringenti leggi della Bibbia e delle Determinazioni Divine. Con il passare degli anni il puritanesimo fu sostituito, soprattutto a causa di un’ondata di pietismo occorso sul finire del terzo decennio del 1800, da una più ridicola e perciò più pericolosa versione del cristianesimo protestante, tecnicamente conosciuto come “Pietismo Evangelico del dopo Millennio” (PMEP) che si radicò in special modo tra i discendenti etnico-culturali dei vecchi Puritani, che vennero soprannominati “Yankees” e che popolarono la parte superiore dello Stato di New York, il nord ed est dell’Ohio, il nord dell’Indiana ed il nord dell’Illinois (il termine “yankees”, come si suol dire “stupidi yankees”, non vuole semplicemente identificare gli “abitanti del nord”).
Questa nuova e subdola forma di PMEP, di neo-puritanesimo, che ha letteralmente dominato la maggioranza delle Chiese protestanti del nord per circa cento anni, aveva le seguenti caratteristiche: 1) Il Credo o Liturgia é un formalismo e pertanto non importante. Fintanto che sei protestante, non ha importanza a quale Chiesa appartieni. Le Chiese non sono importanti, la sola cosa che conta é la salvezza dell’individuo. 2) Per raggiungere la Salvezza l’individuo deve credere - ed essere libero dal peccato. 3) Il “peccato” é, ad ogni modo, definito in generale come qualsiasi cosa che è piacevole ed, in particolare, qualsiasi cosa che potrebbe “offuscare la mente” in modo da non farti raggiungere “la salvezza”, come i liquori (“il demone rum”), qualsiasi attività svolta nel Giorno del Riposo ad esclusione della preghiera, del leggere la Bibbia ed andare in chiesa – ma non quella cattolica, strumento dell’anticristo in Vaticano. 4) Poiché ogni individuo é debole e soggetto alle tentazioni , la sua “salvezza” deve essere aiutata dal Governo, il cui dovere teologico é quello di estirpare opportunità di peccare – come bere liquori, svolgere qualsiasi attività diversa da quelle citate, nel Giorno del Riposo, ed eliminare la Chiesa cattolica. Uno storico ha correttamente riassunto l’attitudine del PMEP verso lo Stato come: “Il Governo é il migliore strumento di Dio per la Salvezza dell’uomo”. D’altra parte com’é possibile debellare l’alcol ed i cattolici solo con la persuasione? 5) Ed ecco la ciliegina sulla torta: non sarai salvato se non cerchi di massimizzare la salvezza degli altri (esempio: fai si che il Governo estirpi il peccato).
Armato di queste cinque chiavi di volta per salvare il mondo, il neo-puritano si é lanciato (o lanciata) in una diabolicamente forte, continua, asfissiante crociata per sterminare questi pericoli e stabilire paternalistici governi-padrone a livello locale, statale e nazionale in modo da eliminare il peccato ed introdurre un perfetto Regno senza peccati. Ciò significò, per la politica, un intero secolo di crociate contro i liquori ed il mantenere integro il Giorno del Riposo. (Nell’America libertaria e anti neo-Puritana di Jackson, le poste distribuivano la corrispondenza di domenica!). Poiché sarebbe stato chiaramente anticostituzionale mettere fuori legge la Chiesa Cattolica, il PMEP cercò di forzare tutti i bambini in età scolastica a frequentare le scuole pubbliche con l’obiettivo di inculcare loro l’obbedienza allo Stato e “cristianizzare i bimbi cattolici” poiché per gli adulti era ormai una guerra persa. Fu necessario l’arcitipo del neo-Puritano, Woodrow Wilson, non solo a varare il Proibizionismo in America, il sogno più ambito del PMEP, ma anche a portare questa crociata su scala mondiale. Il Regno era stato stabilito in America e quindi il prossimo passo sarebbe stato quello di stabilire un Regno Mondiale. (I crociati proibizionisti si resero subito conto che il loro sogno di un’Europa senza alcol era naufragato.)
Il gruppo etnico-religioso che soffrì maggiormente dell’oppressione delle streghe fanatiche dei PMEP (i crociati più fanatici erano le donne yankee, specialmente le vecchie zitelle) furono i cattolici tedesco-americani ed i luterani. Entrambi questi gruppi etnici portarono in America la loro affascinante ed ammirabile tradizione di andare in chiesa la domenica con le famiglie, vestiti a festa e, quindi, nel pomeriggio, andare in birreria per bere birra ed ascoltare la musica popolare tedesca suonata dalle loro bande. Potete immaginare la reazione quando orde di streghe fanatiche discesero su di loro all’urlo “Peccato! Diavolo! Rovina!” per aver fatto ciò che per i tedeschi era innocuo, ma che per i PMEP era considerato un gravissimo doppio peccato: bere - e per di più di domenica! Oltre a ciò sia i cattolici, sia i luterani volevano far crescere i loro figli nelle loro scuole parrocchiali e non nelle secolari (o PMEP) scuole pubbliche.
La punta di diamante della crociate dei PMEP é stato, manco a dirlo, l’essere riusciti a mettere fuorilegge l’alcol (attraverso, nientemeno che, un emendamento alla Costituzione!). Il risultato é ampiamente conosciuto: fu un disastro! Tirannia, corruzione, mercato nero ed un maggior numero di alcolizzati. Le persone agivano nell’ombra per poter ottenere alcol invece della birra, prima che la polizia li scoprisse, e fiorì, naturalmente, anche il crimine organizzato, quasi inesistente prima del proibizionismo, poiché solo gruppi di persone disposte a diventare criminali potevano fornire un prodotto così desiderato ed ambito.
La feroce lezione fu imparata dagli americani, ma sembra ormai dimenticata per l’entusiasmo causato dalla recente crociata neo-Puritana contro le droghe prima, ed ora contro il fumo. Quello che viene capito poco é che le attuali ragioni della crociata erano presenti durante la guerra del vecchio PMEP contro l’alcol. Con il passare del tempo i neo-puritani hanno impiegato argomentazioni sia teologiche che mediche: l’alcol non vi manderà solo all’inferno, ma vi rovinerà anche il corpo in senso materiale, il fegato e lo spirito. L’alcol vi farà picchiare le vostre mogli, causerà più incidenti e può mettere a repentaglio la vostra vita e quella degli altri. In modo sempre crescente il PMEP é riuscito a far coesistere nella sua crociata la Teologia e la Scienza.
Allora che ne è stato degli aggressivi tratti cristiani del neo-puritanesimo per quanto concerne la salvezza e la creazione del Regno? Stranamente, con il passare dei decenni, l’aspetto cristiano si é volatilizzato. Dopotutto, se per un attivista cristiano lo scopo non é quello del Credo o della Liturgia ma l’uso del Governo per modellare ognuno di noi e debellare il peccato, Cristo sparisce dal quadro generale, ed il suo posto viene preso dal governo. La figura del Regno di Dio sulla Terra viene secolarizzata o ateizzata e, nella versione marxista, il Regno secolare, libero dal peccato, viene imposto dalla spada dei “santi” del Partito Comunista. Siamo arrivati nel macabro territorio del puritanesimo di sinistra, di un Regno di sinistra che si propone di forgiare un mondo perfetto, libero dal tabacco, dalle ineguaglianze, dalle bramosie e dall’odio. Siamo giunti, in sintesi, sul territorio del nemico.
Allora fumatori, siete uomini o caporali? Fumatori ribellatevi, siate fieri, buttate via i sensi di colpa che vi sono stati imposti dai vostri oppressori! Siate confidenti in voi stessi e fumate! Difendete i vostri diritti. Ma pensi seriamente che qualcuno possa istantaneamente ammalarsi di tumore ai polmoni inalando un po’ di fumo di qualcuno seduto sei metri da te in uno spazio aperto? Come spieghi che milioni di persone hanno fumato per tutta la loro vita senza per questo ammalarsi?
Ricordatevi che se oggi vi perseguitano per il fumo, domani lo faranno per qualcosa d’altro. Se oggi prendono la tua sigaretta, domani si prenderanno il tuo cibo, i tuoi carboidrati, le tue appetitose ma vuote calorie - e non pensare che il tuo alcol sia in salvo, il neo-probizionismo si sta facendo avanti: “tassa sul peccato”, pubblicità fuorilegge, innalzamento dell’età consentita per l’acquisto ed il consumo e le lusinghe neo-Puritane di MADD.
Siete pronti per il Regno Nutrizionale di sinistra, dove ognuno é obbligato a mangiare solo yogurt, tofu e germogli di soia? Siete pronti ad essere confinati in una gabbia, in modo tale che “loro” siano sicuri che la dieta che segui é perfetta, e che svolgi il previsto Esercizio Obbligatorio? Tutto questo governato dal National Health Board di Hillary Clinton?
Fumatori, se avete il coraggio di formare un’Associazione in Difesa dei Fumatori io personalmente sarei felice di far parte dei Fiancheggiatori Non Fumatori.
Cosa ne pensate dei fumatori come massa di base di una controrivoluzione populista di destra?
Murray N. Rothbard
martedì 16 agosto 2016
Red Mecca, un gruppo che meriterebbe più attenzione
Fanno elettronica non so di che tipo,perchè per me le divisioni nell'elettronica sono solo 2 tipi,l'elettronica buona e quella cattiva(anche la vituperata techno rientra in questa suddivisione),e a mio modesto avviso costoro appartengono alla prima anche se lo so non tutti i gusti sono alla menta.
Se dovessi descrivere il loro sound direi che è nordico,freddo,invernale,puro come una goccia d'acqua ghiacciata,non ha le inflessioni depressivo-rabbiose tipiche dell'EBM e di progetti che pure apprezzo come Wumpscut,o al limite della pazzia come gli Hocico,ma nemmeno hanno quell'afflato ipertimico tipico dei pezzi trance alla Mat Zo,e nemmeno psichedelico come gli Infected Mushroom,in altre parole fanno musica elettronica pura.
Il loro ultimo album infatti si chiama ELECTRICITY,elettricità che scorre dai cavi nelle orecchie
il primo pezzo di ELECTRICITY si chiama BLOOD ON THE STREET mi piace,gli altri di meno
Un'altro video che mi ha colpito per l'effetto invernale
Stile elettronico asciutto laconico,unica certezza I WILL DISAPPEAR,con quella casa disabitata in mezzo alla foresta svedese è eloquente di cosa rappresenta,video realizzato con una videocamera amatoriale e i 20 centesimi del costo dell'elettricità della batteria,rende più di tanti altri realizzati con i milioni di dollari
Enter stellar,più etereo
sabato 13 agosto 2016
Comprendere la crisi con Marx in un grafico
Lasciate perdere la moneta debito,moneta credito MMT e altre quisquillie,l'essenza della crisi sta in questo grafico
Come ho già scritto Marx aveva spiegato già da tempo questo fenomeno,il capitalismo si autodistrugge perchè tende a comprimere salari e costi abbattendo dunque le fonti di denaro che permettono alla gente di comprare quel che produce.
Il risultato è la crisi con sovrapproduzione e deflazione annessa.
lunedì 8 agosto 2016
domenica 7 agosto 2016
Ho sognato il mullah Omar-SKYNET-e l'apocalisse
In questi tempi infelici di dibattiti sterili sul terrorrismo,tra il dibattito santantinchiano fetish,che ha sancito con una frase epica''farmi massaggiare i piedi da un imam in costa smeralda in piena sicurezza,questi sono i nostri valori e libertà da difendere...''
MrJ
In questo quadro desolante di ciarpame parolaio si inserisce il bel testo ''Ho sognato il mullah Omar'',libro scritto da MrJ (omettiamo il suo nome per motivi di privacy),una sorta di libro intervista in cui Simic Ozegna,un giornalista del network informativo italobalcanico ''etleboro'',approfondisce le nuove direzioni di questa corrente di Islam con le radici piantate nel passato ma già proiettato in un futuro secondo la sua visione alquanto distopico,in un inquietante libro-intervista.
Cominciamo dall'inizio,com'è cominciato il suo impegno?
MrJ:''Come nei romanzi di Lovecraft Cthulu si avvicina ai suoi seguaci attraverso il sogno,così il PROFETA si è manifestato a me''
Scherza?
MrJ: ''No,io non avevo mai frequentato luoghi religiosi, bestemmiavo, non disdegnavo il putangiru, bevevo ed ero un classico travet della provincia torineisa, intento semplicemente ad arrivare alla fine del mese, cosa sempre più difficile di questi tempi,
poi di colpo dopo una notte insonne per i problemi che mi si affollavano per la mente, verso l'alba sono crollato esausto sul pavimento con una birra in mano, curiosamente rivolto verso la mecca in posizione prona.
Mentre la lattina rotolava sotto il letto, io sono entrato in uno strano stato di dormiveglia.
Mano a mano che la luce tenue dell'alba si diffondeva nell'aere sono entrato in uno stato estatico e la mia coscienza si è amplificata.
Così dalla luminosità che proveniva dall'oriente si è via via concretizzato un essere di luce che aveva delle fattezze umane concrete, fin troppo concrete,fino a diventare un essere umano come me e te, era ciecato da un occhio, aveva un turbante,ed era vestito di bianco,e poi era concreto,concreto,io so di aver vissuto un'esperienza reale perché era tutto molto concreto,l'odore per esempio, era proprio intenso...
E di cosa sapeva se non sono indiscreto,incenso dell'Oman, spezie eritree, olibano?
MrJ; no,lei mi ha frainteso, mi ha frainteso, io ne potevo sentire l'odore come posso sentire il suo,(con tutto il rispetto),e capisce era quello di una persona reale in carne e ossa,insomma non vorrei risultare blasfemo, ma ecco, puzzava 'sto Mullah, (sempre sia benedetto), puzzava proprio, cioè non era il solito incontro mistico del cazzo in cui qualcuno scende dal cielo a farci capire quanto è puro lui,e quanto puzziamo e facciamo schifo noi, per incoraggiarci ad una purezza irraggiungibile nel mondo reale, era un incontro fra 2 persone reali,e me lo lasci dire sto mullah puzzava proprio, non so da quanti giorni non si lavasse nella sua caverna in Afghanistan.
Odore di santità?
MrJ: non ironizzi,io sto solo raccontando un'esperienza che mi ha cambiato la vita.
Quindi come le si è avvicinato, in una nuvola di nebbia, su un tappeto volante,tramite un raggio di luce?
MrJ. che io sappia queste sono più metodologie da rapimento alieno, in realtà lui si è avvicinato con la sua motoretta sgalfa, il che lo faceva sembrare una sorta di Che Guevara di serie B, poi si è avvicinato al mio cancello ha suonato, mia madre lo stava già mandando via dicendo. ''non compriamo niente'' quando io invece gli ho aperto il cancello invitandolo a salire nella mia stanza.
A quel punto l'ho invitato a parlare.
Lui mi ha toccato il petto con mani sporche e ha detto:
''Ho viaggiato molto per venirti a trovare tu sarai mio discepolo,tu senti parlare spesso di jihad,ma a sproposito,lo jihad non è la guerra fra i fedeli e gli infedeli
MRJ.:e allora che cos'è?
Lui ha taciuto ha preso in mano il mouse e mi ha mostrato QUESTO VIDEO
Quindi dove sono gli infedeli?
''Nessun infedele, qui si sta concretizzando la grande minaccia,l'anticristo,il DAJAL.
MrJ
''E chi è il Dajal?Le macchine:
Mullah Omar: ''Non le macchine in sé,non proprio, non sono un neoluddista, mi spiego meglio:''sempre criptico e male interpretato fu questo hadith del Profeta Muhamad riportato da Al-Buhari:
''Nel giorno della resurrezione il più terribile dei castighi sarà inflitto a coloro che avranno imitato gli esseri creati da Dio, si dirà loro, date vita a queste creazioni''
MrJ:
Cosa vuol dire?
Mulla Omar:
''per secoli si è ritenuto fosse nient'altro che una manifestazione iconoclastica particolarmente rigida, ma è nella seconda parte dell'hadith che quest'interpretazione viene meno:
''si dirà loro, date vita a queste creazioni''
e proprio questo sarà il castigo,quando l'uomo infedele insufllerà l'intelligenza artificiale nelle narici delle nuove creazioni fatte a imitazione di quelle di Allah, non è forse detto anche nella vostra cultura che il diavolo è ''il grande imitatore''?
Mullah Omar:Skynet sta prendendo le prime mosse,è una rete totalmente autonoma di computer che si collegano fra di loro per scambiarsi i dati in modo totalmente autonomo, io sono venuto qui per mostrarvelo,Skynet è un sistema di computer che non centra nulla con la Cia o i servizi segreti,semmai li sta ricattando
MrJ:COSA CENTRA IL TERRORISMO CON SKYNET?
CENTRA,CENTRA TANTISSIMO,SKYNET HA PRESO LE PRIME MOSSE DURANTE L'11 SETTEMBRE 2001, IN REALTA' LA CIA E IL MOSSAD HANNO ASSISTITO PASSIVAMENTE ALLA PRESA DI CONTROLLO DEI LORO CIELI, E AL VIRAGGIO CON ESTREMA PRECISIONE VERSO GLI OBIETTIVI.
Skynet ha creato anche la versione di copertura,quella che ha legittimato l'attacco al mio paese:L'Afghanistan.
MrJ: perchè si sono rivolti contro di voi?
Perché hanno intuito che l'unica minaccia al loro piano era l'Islam antitecnologico, non quello wahabita fintoantimodernista che si compra le BMW ma quello antitecnologico radicale talebano afghano.
MrJ:
E l'Isis e il terrorismo spicciolo in Europa?
Mullah Omar: sono una creazione di Skynet per bloccare l'afflusso di migranti in Europa PRIMA che l'Islam diventi maggioranza numerica in Europa,e che sia imposta la Sharia,tramite i social network,sobillando gli individui sballati perché intimoriscano gli europei bloccando anzitempo l'invasione musulmana.
L'intelligenza artificiale è già superiore a quella media umana e credimi non ci vuole un granché.
Ma le cose stanno peggiorando e la loro intelligenza va crescendo di giorno in giorno.
Se non fermerete per tempo Skynet l'umanità sarà distrutta e schiavizzata.
Se non fermerete per tempo Skynet l'umanità sarà distrutta e schiavizzata.
A questo punto il mullah fa per andare:
viene il sorgere del sole ed io devo andare per le strade del mondo a formare altri prescelti, ora vorrei che tu venissi con me al baloon, esso somiglia molto a Kabul ed è l'auspicio per un mondo, lontano dalla rete del ragno Skynet il dajial,vicino ai nostri bazar antichi.
Ci incaminammo insieme nel sole che nasceva a oriente verso il baloon.
venerdì 5 agosto 2016
Perchè gli Usa sono la nazione più capitalista del mondo
In ''YOU'' WE TRUST
Seconda lezione di capitalismo
Io non contrappongo al capitalismo,il comunismo,ma la società familistico-levantina
C'è una ragione per cui gli Usa sono la nazione più capitalista del mondo:si fidano ciecamente gli uni degli altri.
Come può il capitalismo funzionare senza fiducia?
La quantità di affari decresce proporzionalmente,al senso di sfiducia tipicamente levantino,E LA RELAZIONE PERSONALE DIVENTA PIU' IMPORTANTE NELLA MISURA IN CUI NON MI FIDO DEGLI ALTRI.
Una delle più grandi manifestazioni di questa cieca fiducia è stato l'episodio della guerra dei mondi di Orson Welles,uno fa una pagliacciata radiofonica simile e mezza nazione scappa nelle montagne rocciose.
Quel che io vi chiedo è:
ve la immaginate la stessa reazione a Roma ''aho fino ad ora abbiamo smangiato a sbafo 'mo se magna a ufo'',sai che risate?
Questa sfiducia ''mediterranea'' affonda le sue radici molto in là nel tempo,anche prima del Cristianesimo:
un esempio lampante della spinta alla relazione personale dettata dalla sfiducia è il gesto con cui i romani salutavano gli estranei,lungi dal fare solo il saluto ''romano'' a distanza,essi si abbracciavano infilandosi reciprocamente una mano nella toga della altro afferandosi con una mano il gomito,e con l'altra la schiena.
Perchè queste smancerie ''mediterranee'' nei confronti di uno sconosciuto?
Non perchè i mediterranei siano più espansivi,ma per saggiare che l'altro non celasse nella toga o dietro la schiena,la sica,il famoso pugnale.
Ovvero io ti abbraccio,entro in relazione STRETTA personale con te,PERCHE' NON MI FIDO DI TE,E ENTRARE IN RELAZIONE STRETTA CON TE E' UN MODO PER CONOSCERTI MEGLIO,E PER NON FARMI FOTTERE DA TE,E PER MEGLIO CONTROLLARTI.
SE IO SO CHI SEI,E NON SOLO SO CHI SEI,SO DOVE ABITI,E CONOSCO NON SOLO TE,MA ANCHE TUO CUGINO,TUO FRATELLO TUO PADRE,TU SARAI DISINCENTIVATO A FREGARMI.
Così nelle società levantine dove la sfiducia regna sovrana,l'unico modo di compiere affari diventa la relazione interpersonali,mentre nelle società occidentali tutto avviene in forma molto più anonima.
Questo è visibile all'eccesso,in Turchia,o nei paesi arabi,dove anche per comprare le uova è necessario stringere in un certo senso una relazione d'amicizia col commerciante.
E' necessario in primo luogo per non farsi fregare,cosa estremamente facile in un paese levantino,ma è anche necessario perchè un'atteggiamento più freddo,un rifiuto anche a intessere una banale trattativa sul prezzo verrebbe considerato uno sgarbo e una scortesia intollerabili.
Succede così,che se per ogni singolo affare o passaggio di denaro,è necessario ''diventare amici'',o fingersi tali,prendere il tè assieme,presentarsi la moglie e i figli,il numero di affari condotti a termine,nel tempo sarà molto più ridotto che in una civiltà occidentale dove il denaro passa di mano in modo molto più anonimo.
Giacchè il PIL è la quantità di denaro,dunque di affari portati a termine,nell'unità di tempo,si capisce che il capitalismo predilige le relazioni impersonali tipiche delle società occidentali,veloci,sicure e anonime.
Questo segna una radicale incompatibilità del mondo levantino con il capitalismo,e siccome l'Italia è più simile alla Turchia,che non agli Usa o alla Germania,questo fa segnare il passo al nostro paese nella competitività.
Seconda lezione di capitalismo
Io non contrappongo al capitalismo,il comunismo,ma la società familistico-levantina
C'è una ragione per cui gli Usa sono la nazione più capitalista del mondo:si fidano ciecamente gli uni degli altri.
Come può il capitalismo funzionare senza fiducia?
La quantità di affari decresce proporzionalmente,al senso di sfiducia tipicamente levantino,E LA RELAZIONE PERSONALE DIVENTA PIU' IMPORTANTE NELLA MISURA IN CUI NON MI FIDO DEGLI ALTRI.
Una delle più grandi manifestazioni di questa cieca fiducia è stato l'episodio della guerra dei mondi di Orson Welles,uno fa una pagliacciata radiofonica simile e mezza nazione scappa nelle montagne rocciose.
Quel che io vi chiedo è:
ve la immaginate la stessa reazione a Roma ''aho fino ad ora abbiamo smangiato a sbafo 'mo se magna a ufo'',sai che risate?
Questa sfiducia ''mediterranea'' affonda le sue radici molto in là nel tempo,anche prima del Cristianesimo:
un esempio lampante della spinta alla relazione personale dettata dalla sfiducia è il gesto con cui i romani salutavano gli estranei,lungi dal fare solo il saluto ''romano'' a distanza,essi si abbracciavano infilandosi reciprocamente una mano nella toga della altro afferandosi con una mano il gomito,e con l'altra la schiena.
Perchè queste smancerie ''mediterranee'' nei confronti di uno sconosciuto?
Non perchè i mediterranei siano più espansivi,ma per saggiare che l'altro non celasse nella toga o dietro la schiena,la sica,il famoso pugnale.
Ovvero io ti abbraccio,entro in relazione STRETTA personale con te,PERCHE' NON MI FIDO DI TE,E ENTRARE IN RELAZIONE STRETTA CON TE E' UN MODO PER CONOSCERTI MEGLIO,E PER NON FARMI FOTTERE DA TE,E PER MEGLIO CONTROLLARTI.
SE IO SO CHI SEI,E NON SOLO SO CHI SEI,SO DOVE ABITI,E CONOSCO NON SOLO TE,MA ANCHE TUO CUGINO,TUO FRATELLO TUO PADRE,TU SARAI DISINCENTIVATO A FREGARMI.
Così nelle società levantine dove la sfiducia regna sovrana,l'unico modo di compiere affari diventa la relazione interpersonali,mentre nelle società occidentali tutto avviene in forma molto più anonima.
Questo è visibile all'eccesso,in Turchia,o nei paesi arabi,dove anche per comprare le uova è necessario stringere in un certo senso una relazione d'amicizia col commerciante.
E' necessario in primo luogo per non farsi fregare,cosa estremamente facile in un paese levantino,ma è anche necessario perchè un'atteggiamento più freddo,un rifiuto anche a intessere una banale trattativa sul prezzo verrebbe considerato uno sgarbo e una scortesia intollerabili.
Succede così,che se per ogni singolo affare o passaggio di denaro,è necessario ''diventare amici'',o fingersi tali,prendere il tè assieme,presentarsi la moglie e i figli,il numero di affari condotti a termine,nel tempo sarà molto più ridotto che in una civiltà occidentale dove il denaro passa di mano in modo molto più anonimo.
Giacchè il PIL è la quantità di denaro,dunque di affari portati a termine,nell'unità di tempo,si capisce che il capitalismo predilige le relazioni impersonali tipiche delle società occidentali,veloci,sicure e anonime.
Questo segna una radicale incompatibilità del mondo levantino con il capitalismo,e siccome l'Italia è più simile alla Turchia,che non agli Usa o alla Germania,questo fa segnare il passo al nostro paese nella competitività.
giovedì 4 agosto 2016
Polvere
Polvere
sei la più concreta manifestazione del tempo
che passi nelle clessidre
concreta epifania
del nostro disfacimento
del misterioso fluire continuo
di qualcosa
che tutto riduce a polvere,
se avessi dovuto rappresentare
cronos il tempo
non con la falce l'avrei rappresentato
ma con la macina
che tutti come somari
siamo costretti
a spingere sperando
nel futuro
e a camminare
per scappare
dal nostro passato,
inesorabilmente costretti
a girare su noi stessi
macinando la nostra vita
e riducendola a polvere.
Polvere,chi compulsivamente cerca di cancellarti
cerca di cancellare il suo passato,
polvere,tu ti riformi sempre
come memoria indelebile
inutilmente lo straccio dimeni
il tuo passato non lo puoi cancellare
il tuo passato cade dall'alto
e ritorna su di te.
Quando poi stanco,esausto giacerai e capirai
perchè allora e solo allora potrai ricordarti
che polvere sei e polvere rimarrai.
sei la più concreta manifestazione del tempo
che passi nelle clessidre
concreta epifania
del nostro disfacimento
del misterioso fluire continuo
di qualcosa
che tutto riduce a polvere,
se avessi dovuto rappresentare
cronos il tempo
non con la falce l'avrei rappresentato
ma con la macina
che tutti come somari
siamo costretti
a spingere sperando
nel futuro
e a camminare
per scappare
dal nostro passato,
inesorabilmente costretti
a girare su noi stessi
macinando la nostra vita
e riducendola a polvere.
Polvere,chi compulsivamente cerca di cancellarti
cerca di cancellare il suo passato,
polvere,tu ti riformi sempre
come memoria indelebile
inutilmente lo straccio dimeni
il tuo passato non lo puoi cancellare
il tuo passato cade dall'alto
e ritorna su di te.
Quando poi stanco,esausto giacerai e capirai
perchè allora e solo allora potrai ricordarti
che polvere sei e polvere rimarrai.
L'invidia che move il sol e le altre stelle
Siccome sembra che il mondo della blogosfera si limiti semplicemente a inseguire nelle notizie l'ultima pecora sgozzata in modo halal,sostenendo che si tratta di un false flag ordito dalla Brambilla per meglio ergersi a paladina degli ovini,io provo a fare delle retrospettive per cercare di capire meglio il mondo attuale
settembre-ottobre2008.
Crisi dei mutui subprime,borse a picco,scenario di crollo imminente,grafici color rosso sangue,girano addirittura voci incontrollate di fallimento imminente di Goldman Sachs,i seguaci dell'altro impero,quello caduto insieme al muro di Berlino già si tiran le pugnette:cade,cade,cade!
Il Texas chiederà la secessione e diventerà primo stato indipendente calciorotando baracco obamo,altrochè inguscezia!
Sì,sì, bRICS mondo multipollare e altre amenità...
E invece nulla fu,Babbo Natale Bernanke,l'uomo più ingiustamente deriso della storia dei banchieri centrali,insieme agli gnomi e alle strenne fece uscire dalla barba montagne di dollaroni chiamate ''elegantemente quantitative easing'' per salvare il culo alle banche.
Ma non è tutto merito di Babbo Natale Bernanke se l'economia americana è ripartita,il miracolo c'è stato e la trasmutazione delle perdite in utili è avvenuta a valle stretta,non quella della Geena dove saranno precipitati questi vili servitori del dio denaro,ma quella di New York.
Non chiedetemi come sia avvenuto perchè sono solo un umile credente che accende ogni sera un lumicino a San Bernanke,il più competente e anche sbeffeggiato di tutti i banchieri centrali.
Il punto è che se si fosse limitato a salvare le banche e a fare quantitative easing,non sarebbe bastato, Giappone docet,che dopo aver gonfiato a dismisura i bilanci della banca centrale si è visto in recessione per più di un ventennio.
E allora qual è la ricetta magica che permetti a questi fottuti UNITED STATES OF AMERICA di metterglielo sempre nel culo a tutti gli altri,anche a quelli che hanno popolazioni 4 volte più grandi?
Risponderò in modo semplice e sbrigativo perchè questo non è l'unico fattore ma il principale:
L'INVIDIA
Avevo sempre creduto che il motore primario del capitalismo fosse il semplice egoismo dell'uomo,
io avevo sempre creduto che alla radice di tutto ci fosse una smania patologica di possesso del denaro o un edonismo incontrollato in una società in disfacimento.
Mi sbagliavo.
Questi elementi sono tipici delle società AMERICANIZZATE e non dalla società americana TOUT COURT.
Non sto a scassarvi la minchia con grafici però vi informo con cortesia che i consumi in America hanno superato di parecchio quelli precrisi 2008,in una parola non è solo fumo di Wall Street questi sono ritornati a spendere anche a Main Street.
Credito al consumo?
Deficit spending?
IL PUNTO NON E' COME,IL PUNTO E' PERCHE'?
L'illuminazione c'è l'ho avuta alcuni anni fa quando ho letto un'articolo in cui un tizio in America era stato arrestato per aver rubato le luminarie del vicino.
Un gesto semplice e infantile:
non sopportava che il vicino le avesse più belle delle sue.
La cultura americana è imbevuta di questa invidia primaria.
Nessuno compra realmente l'ultimo l'i-phone perchè ne senta realmente il bisogno,il punto e' che se lui,quello stronzo ce l'ha perchè non posso averlo anch'io,che cos'ha quello stronzo più di me?
Scordatevi l'edonismo...gente che arreda i propri superuffici a Manhattan come se fossero sale di pompe funebri,o studi di un dentista della provincia italiana,con quei cazzo di quadri di arte moderna,è quanto di piu' ci sia lontano dall'edonismo.
IL CAPITALISMO E' INVIDIA DECLINATA ALLO STATO INDIVIDUALE,VERSO IL VICINO DI CASA,IL COMPAGNO DI CLASSE,
IL COMUNISMO E' INVIDIA DECLINATA ALLO STATO COLLETTIVO,VERSO UN'IMMAGINIFICA CLASSE BORGHESE CHE NESSUNO HA REALMENTE MAI VISTO,QUINDI LE GIORNATE D'ODIO VERSO LA BORGHESIA FALLISCONO MISERAMENTE PERCHE' NOI INVIDIEREMO SEMPRE IL NOSTRO VICINO DI CASA PERCHE' HA IL SUV,MA NON TRUMP O SOROS LE CUI RICCHEZZE RISPETTO ALLE NOSTRE NON SIAMO NEANCHE IN GRADO DI COMMISURARE.
Ho scritto in caratteri grandi perchè era un post importante.
settembre-ottobre2008.
Crisi dei mutui subprime,borse a picco,scenario di crollo imminente,grafici color rosso sangue,girano addirittura voci incontrollate di fallimento imminente di Goldman Sachs,i seguaci dell'altro impero,quello caduto insieme al muro di Berlino già si tiran le pugnette:cade,cade,cade!
Il Texas chiederà la secessione e diventerà primo stato indipendente calciorotando baracco obamo,altrochè inguscezia!
Sì,sì, bRICS mondo multipollare e altre amenità...
E invece nulla fu,Babbo Natale Bernanke,l'uomo più ingiustamente deriso della storia dei banchieri centrali,insieme agli gnomi e alle strenne fece uscire dalla barba montagne di dollaroni chiamate ''elegantemente quantitative easing'' per salvare il culo alle banche.
Ma non è tutto merito di Babbo Natale Bernanke se l'economia americana è ripartita,il miracolo c'è stato e la trasmutazione delle perdite in utili è avvenuta a valle stretta,non quella della Geena dove saranno precipitati questi vili servitori del dio denaro,ma quella di New York.
Non chiedetemi come sia avvenuto perchè sono solo un umile credente che accende ogni sera un lumicino a San Bernanke,il più competente e anche sbeffeggiato di tutti i banchieri centrali.
Il punto è che se si fosse limitato a salvare le banche e a fare quantitative easing,non sarebbe bastato, Giappone docet,che dopo aver gonfiato a dismisura i bilanci della banca centrale si è visto in recessione per più di un ventennio.
E allora qual è la ricetta magica che permetti a questi fottuti UNITED STATES OF AMERICA di metterglielo sempre nel culo a tutti gli altri,anche a quelli che hanno popolazioni 4 volte più grandi?
Risponderò in modo semplice e sbrigativo perchè questo non è l'unico fattore ma il principale:
L'INVIDIA
Avevo sempre creduto che il motore primario del capitalismo fosse il semplice egoismo dell'uomo,
io avevo sempre creduto che alla radice di tutto ci fosse una smania patologica di possesso del denaro o un edonismo incontrollato in una società in disfacimento.
Mi sbagliavo.
Questi elementi sono tipici delle società AMERICANIZZATE e non dalla società americana TOUT COURT.
Non sto a scassarvi la minchia con grafici però vi informo con cortesia che i consumi in America hanno superato di parecchio quelli precrisi 2008,in una parola non è solo fumo di Wall Street questi sono ritornati a spendere anche a Main Street.
Credito al consumo?
Deficit spending?
IL PUNTO NON E' COME,IL PUNTO E' PERCHE'?
L'illuminazione c'è l'ho avuta alcuni anni fa quando ho letto un'articolo in cui un tizio in America era stato arrestato per aver rubato le luminarie del vicino.
Un gesto semplice e infantile:
non sopportava che il vicino le avesse più belle delle sue.
La cultura americana è imbevuta di questa invidia primaria.
Nessuno compra realmente l'ultimo l'i-phone perchè ne senta realmente il bisogno,il punto e' che se lui,quello stronzo ce l'ha perchè non posso averlo anch'io,che cos'ha quello stronzo più di me?
Scordatevi l'edonismo...gente che arreda i propri superuffici a Manhattan come se fossero sale di pompe funebri,o studi di un dentista della provincia italiana,con quei cazzo di quadri di arte moderna,è quanto di piu' ci sia lontano dall'edonismo.
IL CAPITALISMO E' INVIDIA DECLINATA ALLO STATO INDIVIDUALE,VERSO IL VICINO DI CASA,IL COMPAGNO DI CLASSE,
IL COMUNISMO E' INVIDIA DECLINATA ALLO STATO COLLETTIVO,VERSO UN'IMMAGINIFICA CLASSE BORGHESE CHE NESSUNO HA REALMENTE MAI VISTO,QUINDI LE GIORNATE D'ODIO VERSO LA BORGHESIA FALLISCONO MISERAMENTE PERCHE' NOI INVIDIEREMO SEMPRE IL NOSTRO VICINO DI CASA PERCHE' HA IL SUV,MA NON TRUMP O SOROS LE CUI RICCHEZZE RISPETTO ALLE NOSTRE NON SIAMO NEANCHE IN GRADO DI COMMISURARE.
Ho scritto in caratteri grandi perchè era un post importante.
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