Oggi purtroppo è arrivato un paziente che mi sta mettendo in difficoltà.
Ha una fibrillazione atriale a bassa penetranza, però nella notte è degenerata, ha una fibrillazione atriale completa assenza delle onde P, frequenza cardiaca tra i 100 e i 150 battiti per minuto.
Fin qui nulla di nuovo sotto il sole.
Ho provato il Seloken in bolo veloce, ma come mi aspettavo, ha solo rallentato, ho provato il lanoxin niente.
Ho provato l'amiodarone...
Niente.
Telefono al pronto e chiedo, sentite temo di sapere già la risposta ''ho un paziente anziano è del 36 riuscite a cardiovertirmelo elettricamente?''
''Noi te lo prendiamo anche ma poi qui in pronto che fa?Ce ne saranno almeno una trentina piu' giovani che sono messi peggio.''
''Ok va bene.''
Lo guardo...
E mo adesso...proprio tu mi devi crepare, proprio adesso, adesso che ti volevo...
votare.
Allora vado a svapare fuori e medito il da farsi.
''Ah che tristezza la vita, sono sempre stato un gran ritardatario, al lavoro arrivo puntuale, ma con la vita...
sempre in dannatissimo ritardo, sempre all'ultimo minuto.''
Poi lo svapo non mi basta piu', sto masticando amaro, questo paziente è un paziente che non voglio perdere, o meglio che vorrei votare, ho cominciato a stimarlo da poco, ho cominciato a rimpiangerlo da poco, sai, visti quelli prima, e visti quelli dopo questo qui, pur con tutti i suoi difetti forse, senza forse, era il migliore.
Torno con lui nella stanza, ha la maschera di Venturi e parla con difficoltà.
''Bho non so cosa provare, è ricco, è famoso, e mo' lo stanno scaricando tutti a farlo crepare qua.''
''Ci sono pazienti piu' giovani...''
''Ne dubito, io alla mia età sono decisamente piu' vecchio di lui.''
''Senta cavaliere le dispiace se uso la sua rubrica per contattare il suo medico personale?''
Non sente.
Urlo forte come col megafono nelle orecchie:
''Senta cavaliere le dispiace se uso la sua rubrica per contattare il suo medico personale?''
Non sente.
Minchia pure Berlusconi mi è diventato sordo.
Basta piglio il cellulare e cerco Zangrillo nella rubrica.
Guarda io sono professionale evito di guardare tutti i contatti in rubrica ma uno mi salta agli occhi Beppe Grillo.
''Ma come scusa, ma non aveva detto (anche con ragione) che sti qua sono buoni solo a pulire i cessi?''
Bho...
Cazzi suoi, io adesso devo tentare il tentabile.
Telefono a Zangrillo.
''''Pronto mi scusi il disturbo...parlo con il professor Zangrillo?''
A quel punto Silvio B si rianima improvvisamente e si toglie la Venturi, mi guarda.
Io gli dico ''vuole parlarci lei personalmente?''
Lui si schiarisce la voce e dice:
''Ecco che c'e' Zarrillo che anagrammato diventa arzillo''.
''Cosa?''
Non risponde e si mette a ridere.
''Ragazzo d'argento...di te mi fidai, tu pisci controvento...e ti bagnerai...''
''Senta cavaliere si metta sta cazzo di Venturi e la pianti, adesso non è il momento.''
Continua a cantare.
Zangrillo mi risponde al telefono.
''Pronto con chi sto parlando?''
''Con il dottor xy ,senta, abbia pazienza, ma la situazione è critica, mi sono permesso di disturbarla per correttezza professionale, sono schietto il suo paziente Silvio B è in condizioni critiche, tempo massimo 24 h e se non viene cardiovertito elettricamente ci lascia.''
''Le chiedo cortesemente se puo' essere trasferito al S Raffaele ha una fibrillazione atriale che sta peggiorando, ed il quadro emodinamico è instabile.''
Zangrillo ride:
''Ma quale fibrillazione atriale, e fibrillazione atriale, si sarà fatto il solito tiro di coca.''
''Come scusi?''
''Ma si ,ma non lo legge in cartella?''
''No ho letto tutta la cartella e non ho trovato niente di tutto ciò, anche se le dico che mi fido di lei, il paziente lo segue da molto piu' tempo ed effettivamente certe volte mi è parso...''
''Senta comunque qui c'è un quadro emodinamicamente instabile e che sia quel che sia qui non abbiamo gli strumenti per poterlo aiutare.''
''Puo' accettarlo al San Raffaele?''
Zangrillo.''Ma mi scusi dottor xy, ma tempo che arriva al S Raffaele e già bello che morto.''
''Ma mi scusi è ricco, usate elicotteri , fate qualcosa, non so.''
Zangrillo mi risponde con fare sardonico:'' se lo prenoti lei l'elicottero e poi ne riparliamo.''
''Cosa mi consiglia?''
Zangrillo:''Ah niente, non c'è proprio da fare niente, lei sta preoccupando per niente.''
''In che senso lei mi dice che tecnicamente non si puo' piu' fare nulla, sia chiaro...''
Zangrillo:''Ma che dice?Quello sta messo meglio di tutti noi, quello ci seppelisce tutti, guardi sarà la centesima volta che gli parte un aritmia dopo una riga di coca, e quello si diverte, ma si rilassi..''
''Quindi?''
Zangrillo:''Controlli nell'armadietto se c'è n'e' ancora un po'.''
''Cosa?''
Zangrillo:'' Controlli nell'armadietto se c'è ancora un po' di cocaina, generalmente gli rientravano le aritmie con un ulteriore tiro.''
Taccio.
Sono molto perplesso.
''Va bene mi fido di lei.''
Controllo nell'armadietto.
Nulla.
''Qui non c'è niente. Controllato dappertutto. Niente traccia di Cocaina.''
Zangrillo:''Senta ci sentiamo tra due settimane, io sono in vacanza.''
Riattacca.
Oh My God.
Ma che situazioni strambe.
Ma la vita è proprio una stramberia e la morte è peggio.
A un certo punto sento un urlo.
Grida orgasmicamente.
''Che succede?''
Lascio la stanza e vado a vedere che altro succede in questa sciagurata nottata.
Vado al letto 9, e vedo una paziente che conosco molto bene, una paziente che non diceva niente e non si alimentava da 20 giorni ed è li' che mi guarda con gli occhi vispi e la mascherina dentro la...
''Oh my God''
''Ma che cazzo succede stanotte?''
Si arrabbia l'infermiera.
Ma questa si sta masturbando con una mascherina ed il catetere.
''Ma per Dio che succede questa notte, ma cosa sta succedendo in sto reparto?''
Santissima trinità...
Padre figlio e Silvio Berlusconi.
Aspetta ma guarda...
Ha il the con della polverina dentro e lo sorseggia sempre piu' compiaciuta.
Se ne scioglie dentro e ride.
''Scusate ma chi c'era prima al letto 9?''
''Mi sembra Silvio B. ma non ne sarei tanto sicura, è arrivato qua col tampone negativo, ma poi l'abbiamo dovuto trasferire perchè si è positivizzato, però prima è successo anche a lei e c'era il signore del letto 3.''
''Ora mi è tutto piu' chiaro, o meglio, sono molto confuso ma forse ho capito.''
Cammino veloce verso la stanza di Silvio B. quando vedo passare un paziente che cammina sperso nel corridoio con una bustina di nylon con dentro della polverina bianca.
Mi ferma e mi dice ''senta, avevo una busta con dentro i calzini, e ho cercato nel mio armadietto ma non ci sono e c'era questa cosa qua, non so, penso sia zucchero, ma io sono diabetico quindi le assicuro, non è mia.
Mi aiuta a trovare i calzini? ho freddo ai piedi''
''Venga con me, credo di aver capito.''
Entro nella stanza e il paziente Silvio B non c'è piu' al suo letto.
Deglutisco.
''Senta mi dia la busta.''
Apro l'armadietto e ne tiro fuori un altra.
''Questi sono i suoi calzini?''
''Si grazie, lei è molto gentile, qua c'è una gran confusione.''
''Non lo dica a me.''
Basta questo è troppo.
Ora cazzio il cavaliere.
Dove s'è andato a infilare quel cialtrone?
Lo perdo di vista un minuto e mi sparisce.
Lo cerco per tutto il reparto non lo trovo.
A un certo punto vedo che dal cellulare di Silvio B. continuano ad arrivare messaggi.
Bibip.
Bibip.
Bibip.
Bibip!Bibip!Bibip!
Hai rotto il cazzo pure tu bibip, chi è che rompe a quest'ora?
Faccio per spegnere il cellulare.
Quando vedo la chat che ha ricevuto 46 messaggi.
Si chiama ''I più grandi comici di sempre.''
Apro la chat.
Oh my God!
Ma i partecipanti a questa chat, molti di questi in teoria sono morti.
''tre messaggi da Maurizio Mosca.''
''due di corrado guzzanti, di un umorismo scontato però...''fatti non foste a viver come imbuti...''
Maurizio Mosca va invece sempre sui suoi grandi classici: ''le bombe''.
''Moggi all'Inter.''
''Malesani al polo sud.''
''Draghi alla Germania.''
Rispondo alla chat:
''Tu a fare in culo.''
Escono un sacco di faccine sorridenti.
Mosca manda un vocale.
''Putin al cimitero, Silvio Berlusconi a Mosca.''
Nella chat Putin manda un video di un orso che barcolla ubriaco con una bottiglia di Vodka in mano con le auto che gli suonano il clacson e lui che cerca di offrire loro la Vodka, poi si sdraia su una Volvo e la schiaccia.
Sono molto confuso, un po' divertito ma non capisco.
Che è sta roba?
Entra Silvio Berlusconi, cammina tranquillo e mi dice.
''Mi consenta si faccia gli affari suoi, non faccia il comunista intrufolone che mette le cimici e fa fare intercettazioni ambientali ai magistrati amici suoi.''
Io gli lascio il cellulare.
''Si sente meglio, cavaliere?''
''Mai sentito meglio in vita mia.''
''Sono sopravvissuto ad una fibrillazione atriale di quelle che hanno ucciso l'orso russo.''
''Controlli pure e faccia il suo lavoro, poi mi lasci fare il mio, sono molto impegnato.''
''Prego cavaliere, si sdrai.''
Il cavaliere si sdraia e ausculto il cuore.
Batte piu' regolare di un orologio svizzero.
Faccio un ecg. e quella baracca di macchinetta, mi' non parte, marò che baracca...soldi alla sanità...
''Cavaliere li vede i soldi alla sanità?Li vede?C'è una macchinetta ECG degli anni 70 che non parte e mi lascia il messaggio inserire carta nel carrello come fosse una stampante...''
''Io l'ho già inserita venti volte ma non va...''
Silvio B:
''Ma di cosa si lamenta...lasci perdere...non ha una mentalità imprenditoriale...aspetti 30 secondi che faccio un app dal mio Smartphone che legge il segnale degli elettrodi.''
Lui tabana un po' sullo smartphone io sto per agganciare gli elettrodi allo smartphone, ma lui mi allontana...
''Ma non vede che questa app fa gli ecg wireless?''
''Ma mi consenta di lavorare perbacco...''
Io mi allontano lui schiaccia start e magicamente la baracca degli anni 70 parte e fa un ecg perfetto con tutte le derivazioni.
C'è anche un qr code alla fine del tracciato.
Impallidisco.
Lo inquadra con lo smartphone ed esce fuori pure il referto.
''Ritmo sinusale,onde p presenti, complessi qrs nella norma, asse elettrico deviato di 15 gradi''.
Taccio.
Lui prende il telefono e incomincia a telefonare a destra e manca, io rimango alla porta, col cuore gonfio di ammirazione.
''Cavaliere permette, vorrei solo dirle una cosa.''
Va bene dica ma poi mi lasci lavorare.
''Vede io sono un comunista pentito...''
Il cavaliere mi interrompe:
''Ma piantala che hai anche votato Forza Nuova.''
''Si è vero, ma era uno scherzo, l'ho votata solo perchè sapevo che nel mio comune a fare lo scrutinio c'era una signora ebrea e volevo giusto farle uno scherzetto, infatti c'ero anch'io a scrutinare e sai le risate quella è impallidita, è tutti la rassicuravano e dicevano:''adesso troveremo il fasista, il fasista, non ti preoccupare che lo troviamo chi è l'infiltrato fasista.''
Silvio Berlusconi stacca la chiamata.
Mi guarda serio.
''Io scherzavo quando dicevo, ma piantala che tu hai votato Forza Nuova...''
''L'hai fatto sul serio?''
''Si.''
''E anche se eri comunista hai votato forza nuova per fare uno scherzo?''
''Bhe direi che si, politicamente parlando ho votato veramente di tutto.''
''Tranne lei e adesso vorrei votarla.''
Berlusconi mi guarda e mi dice:
''C'è ben poco da votare tu sei il mio prossimo candidato.''
''Ti giro la chat ''i piu' grandi comici di sempre'', io di te mi fido, sei una persona seria.''
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