martedì 20 giugno 2017

Estate

L'estate è una festa
non sono stato invitato
convitto di dei
io semplice mortale
mi rifugio fra le ombre
profonde dei boschi
lentamente ghermiranno
coi loro artigli
i verdi prati
e i vermigli fiori
a portare la sera
e l'autunno.
la pallida rosa
circonfusa di luce
circondata di spine
affinchè io non la tocchi
posso solo accarezzarla
con la mente il profumo.
Una scala d'oro
che arriva al sommo sole
mi è stata proibita
non posso salire
sono perso negli oceani
dell'azzurro cielo
fra le sponde di verdi fronde
la vita è come l'estate
una verde festa
a cui non sono stato invitato
solo la morte e l'autunno
apre le sue fosche braccia
ai viventi che usciranno dalle ombre
ai morti
che usciranno dalle tombe.

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